Secondo l'accusa si tratterebbe di una 'prestanome' per auto che venivano in realtà utilizzate da terze persone per attività illecite
Una donna è stata denunciata dalla polizia locale di Domodossola (Verbano Cusio Ossola) per falso ideologico. La donna, simulando un'attività di commercio di autoveicoli, aveva intestate 75 auto senza aver mai presentato la segnalazione di inizio attività: secondo l'accusa si tratterebbe di una 'prestanome' per auto che venivano in realtà utilizzate da terze persone per attività illecite. Le indagini sono partite lo scorso febbraio, dopo alcuni controlli effettuati su un pregiudicato trovato in città alla guida di una Bmw.
Le accuse
La donna è anche accusata di truffa aggravata perché, simulando l'attività commerciale, usufruiva di esenzioni sull'Imposta provinciale di trascrizione. Inoltre, non avendo dichiarato i veicoli a lei intestati, percepiva il reddito di cittadinanza.