I due escursionisti, un uomo e una donna, avrebbero dovuto pernottare in una baita dell'Alpe Devero ma non sono stati visti arrivare. Sarebbero stati travolti da una valanga di piccole dimensioni
Sono stati trovati privi di vita i due scialpinisti dispersi all'Alpe Devero, in alta Ossola (VCO). Le due vittime sono Erica Mosca, 52 anni, e Lorenzo Landenna, 51 anni, e risiedevano a Samarate, nel Varesotto. I corpi sono stati ritrovati a circa 2.200 metri di quota, nella zona sopra l'alpe di Crampiolo.
I due erano partiti ieri per un'escursione nella conca alpina oltre i 1600 metri di altitudine, in valle Antigorio. Avrebbero dovuto pernottare in una baita dell'alpe ma non sono stati visti arrivare e questa mattina è stato dato l'allarme.
Le ricerche
I due scialpinisti sono precipitati durante un'escursione su un sentiero che sale a Crampiolo, finendo nel sottostante rio Devero che costeggia la pista. Si tratta di un sentiero molto frequentato in estate e che d'inverno è a rischio valanghe. Proprio il distacco di una massa di neve sarebbe stato all'origine della tragedia. Le prime informazioni del Soccorso Alpino sembravano escluderlo, ma i soccorritori hanno trovato l'uomo semisommerso dalla neve mentre la donna era riuscita ad attivare l'airbag nello zaino.
Le ricerche hanno visto l'impiego di oltre 50 persone. Il rinvenimento dei corpi senza vita è avvenuto anche grazie al cellulare di uno dei due, che risultava acceso.
Le vittime
Lorenzo Landenna era un professionista milanese, mentre Erica Mosca era farmacista, entrambi erano uniti dalla passione per la montagna. La 52enne da anni gestiva la farmacia di famiglia nel suo paese del Varesotto. Lo scorso anno era stata protagonista di una rapina durante la quale era riuscita a mettere in fuga il malvivente che l'aveva minacciata, arrivando a rincorrerlo per strada. "La città è in lutto, abbiamo perso una persona speciale, sempre pronta ad aiutare tutti, un punto di riferimento per il volontariato e la comunità", ha dichiarato all'Ansa il sindaco di Samarate, Enrico Puricelli. "Andare in municipio e vedere la farmacia chiusa sarà un dolore ancora più grande. L'unica amara consolazione è che sia morta facendo la cosa che amava di più", ha aggiunto.
Soccorsi tre escursionisti in Valle Divedro
Altri tre escursioni sono stati soccorsi ieri sera in Valle Divedro, in alta Ossola. I tre avevano smarrito il sentiero durante un'uscita con le ciaspole sulla montagna a ridosso di Varzo, comune al confine con la Svizzera. Trovatisi in difficoltà hanno lanciato l'allarme: un elicottero dei Vigili del fuoco del reparto volo di Malpensa li ha individuati e i tre sono stati recuperati.
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