L'uomo, Luis B., 48 anni, si era avvalso della collaborazione di un minorenne
Un parcheggiatore abusivo è stato condannato a otto mesi e 25 giorni di carcere per concorso in una tentata estorsione di due euro: l'accusa era in relazione alle monete chieste a una donna che aveva appena lasciato l'auto davanti a un locale pubblico.
La sentenza
La sentenza, pronunciata dalla Corte d'appello di Torino, è stata confermata dalla Cassazione. L'uomo, Luis B., 48 anni, originario di Capo Verde, si era avvalso della collaborazione di un minorenne. La polizia giudiziaria, appostata nei dintorni del locale da qualche tempo, aveva notato che il ragazzo gli segnalava i posti liberi nel parcheggio da indicare agli automobilisti, dai quali poi pretendeva il denaro. Nel caso della donna, che aveva opposto un rifiuto, prima si era consultato con Luis B., e poi l'aveva rincorsa e minacciata.