Ortaggi, funghi e olive venivano coltivati, lavorati e confezionati all'estero, in Spagna, Francia e Ungheria, ma sulla confezione riportavano origine italiana
Ortaggi, funghi e olive venivano coltivati, lavorati e confezionati all'estero, in Spagna, Francia e Ungheria, ma sulla confezione riportavano origine italiana. E' quanto hanno scoperto militari della guardia di finanza di Torino che hanno sequestrato oltre 100mila confezioni pre-imballate di alimenti per un totale di 150 tonnellate. A emettere i decreti di perquisizione e sequestro i magistrati del pool 'Tutela del consumatore' della Procura di Torino.
La filiera illecita partiva dal capoluogo piemontese e arrivava fino in Puglia, in provincia di Foggia, dove sono stati effettuati i sequestri. Secondo quanto accertato nel corso delle indagini, i prodotti erano destinati alla grande distribuzione organizzata e, quindi, ai consumatori finali.