Un 43enne millantava amicizie con pregiudicati di clan mafiosi per costringere la vittima, che ha un’attività nel quartiere Crocetta, a pagare il pizzo. I carabinieri si sono presentati a un incontro in occasione della consegna di una rata di 300 euro
Millantava amicizie con pregiudicati di clan mafiosi per costringere un parrucchiere del quartiere Crocetta di Torino, a pagare il pizzo. Un 43enne è stato arrestato dai carabinieri, che si sono presentati a un incontro con l'estorsore al posto della vittima in occasione della consegna di una rata di 300 euro. A casa dell'arrestato, i militari dell'Arma hanno rinvenuto un Suv, che il parrucchiere aveva affittato a favore del suo aguzzino, nonché due Rolex, 15mila euro in contanti, un machete e diverse pistole sceniche. Le indagini, iniziate nel gennaio 2018, hanno permesso di accertare una estorsione per 50mila euro complessivi nonché persecuzioni anche nei confronti della moglie e della figlia del parrucchiere.