In manette due uomini di 41 e 28 anni. Sono accusati di spaccio, estorsione pluriaggravata e lesioni personali aggravate
Ad Alessandria due uomini di 41 e 28 anni sono stati arrestati dai carabinieri perché minacciavano i tossicodipendenti dopo avere gonfiato l'importo del denaro chiesto per le dosi. Sono accusati di spaccio, estorsione pluriaggravata e lesioni personali aggravate.
Le indagini
Le indagini sono iniziate ad agosto: i due, aiutati da almeno quattro persone ora denunciate, ricattavano dei tossicodipendenti, che da loro si rifornivano a credito di cocaina, gonfiando le somme dovute e minacciandoli. I debiti crescevano, si aggiungevano delle cosiddette multe che raddoppiavano la cifra pattuita. Spesso ci sono stati violenti pestaggi. Da quanto appreso, in una circostanza la vittima ha perso parzialmente la vista e ha riportato lesioni gravissime e permanenti.