In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Furto di documenti all’archivio di Stato, Mario Borghezio sentito in Procura a Torino

Piemonte

L’ex europarlamentare leghista avrebbe ammesso di aver portato i documenti fuori dall'archivio, sostenendo però di averlo fatto solo allo scopo di fotocopiarli per uso personale

Condividi:

È stato ascoltato lunedì pomeriggio in Procura a Torino Mario Borghezio, l’ex europarlamentare leghista accusato di furto e tentato furto per aver sottratto alcuni documenti dall'Archivio di Stato del capoluogo piemontese. Nella sua abitazione, perquisita durante l’attività investigativa, sono infatti state trovate circa 700 pagine di documenti fotocopiati.

Secondo quanto si apprende, Borghezio, che dopo l‘avviso di chiusura delle indagini ha chiesto di essere sentito dai pm, avrebbe ammesso di aver portato i documenti fuori dall'archivio, sostenendo però di averlo fatto solo allo scopo di fotocopiarli per uso personale.