I bambini venivano ospitati in un maneggio in condizioni igieniche precarie e consumavano alimenti di dubbia provenienza e in assenza di autorizzazione sanitaria. Il titolare della struttura rischia una multa fino a 25mila euro
La guardia di finanza ha scoperto, in un maneggio di San Gillio (Torino), un centro estivo abusivo allestito per ragazzi tra i 10 e i 12 anni, che venivano ospitati in una struttura dalle condizioni igieniche precarie, all’interno della quale venivano loro somministrati alimenti di dubbia provenienza e in assenza di autorizzazione sanitaria. Il titolare rischia sanzioni sino a 25mila euro mentre il centro estivo è stato chiuso.
Le condizioni della struttura
I militari hanno accertato che la struttura era parzialmente abusiva, senza alcuna autorizzazione e realizzata con materiali improvvisati. I locali adibiti a cucina presentavano evidenti segni di muffa, mentre i servigi igienici erano a contatto con in luogo in cui venivano conservati gli alimenti. Le fiamme gialle hanno inoltre sequestrato quaranta chili di carne, privi di qualsiasi etichettatura.