Un uomo di 50 anni con precedenti specifici è stato arrestato per atti persecutori e denunciato per estorsione
Un uomo di 50 anni con precedenti specifici è stato arrestato a Torino per atti persecutori e denunciato per estorsione dopo aver minacciato e picchiato, in diverse occasioni, i vicini di casa.
Le aggressioni
Il primo episodio è avvenuto la sera del 5 maggio, quando, incontrata la vicina che portava a spasso sotto casa il cane, l'uomo l’ha colpita con un pugno chiedendole del denaro; al suo rifiuto, il 50enne ha nuovamente aggredito la donna insieme al compagno, che nel frattempo l’aveva raggiunta. L'aggressore indossava un tirapugni e insieme a lui c'era il figlio, che brandiva una spranga.
Un secondo episodio si è verificato il giorno seguente, quando il 50enne ha fatto in modo di incrociare nuovamente sotto casa la donna, minacciandola di non avvisare le Forze dell’ordine di quanto accaduto la sera prima, altrimenti avrebbe ucciso sia lei che il compagno. Anche questa volta la donna è stata colpita alle gambe con un tubo di ferro.
Qualche giorno dopo l’uomo si è rifatto vivo intimando alla donna di dargli del denaro se non voleva essere picchiata ancora. In preda alla disperazione, la vittima ha consegnato al 50enne 100 euro. Il pomeriggio successivo, lunedì 11 maggio, l’uomo ha nuovamente minacciato la donna, in presenza della suocera, chiedendo questa volta 500 euro. A questo punto le due donne hanno allertato il 112 e l’uomo è stato arrestato dagli agenti di una volante intervenuta tempestivamente sul posto. La spranga utilizzata per minacciare e picchiare la vicina di casa è stata rinvenuta e sequestrata.