L'anziano è finito in manette per ricettazione, detenzione abusiva di armi e possesso di arma clandestina. Nel bagagliaio della sua auto erano nascoste anche una Beretta 7.65 con matricola abrasa e una Browning
Aveva nascosto oltre duecento proiettili di vario calibro all'interno di una scatola con su scritto "Dolci tipici siciliani". Un italiano di 81 anni, conosciuto da tempo alle forze dell'ordine, è stato arrestato dalla polizia, a Torino, dopo una serie di accertamenti: si tratta di un assiduo frequentatore degli ambienti malavitosi di Porta Palazzo ed è diventato, secondo le indagini, uno dei punti di riferimento dei rapinatori alla ricerca di armi.
Ritrovati proiettili e pistole
La scatola con i "dolci" si trovava all'interno del bagagliaio dell'auto dell'anziano, parcheggiata in un garage dove erano nascoste anche una Beretta 7.65 con matricola abrasa e una Browning. In cantina (l'uomo aveva infilato la chiave in un calzino) c'erano, inoltre, una pistola semiautomatica Astra 6,35 con matricola abrasa e varie bombolette di spray per la pulizia delle armi. L'operazione è stata condotta dagli agenti del commissariato Dora Vanchiglia e l'arresto è scattato per ricettazione, detenzione abusiva di armi e possesso di arma clandestina.