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Coronavirus Piemonte, l'ospedale di Tortona è una parziale zona rossa

Piemonte

Isolato, con i pazienti e il personale all'interno, un reparto di Medicina dove ci sono stati casi di positività. Sono stati evacuati invece i pazienti ricoverati in Ortopedia e Chirurgia

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L’ospedale 'Santi Antonio e Margherita' di Tortona, in provincia di Alessandria, diventa parzialmente 'zona rossa' a causa dell’emergenza Coronavirus. Questo il senso dei provvedimenti adottati in via di urgenza dalla scorsa notte per la presenza di pazienti contagiati, e che sono risultati nella chiusura parziale del nosocomio. Alcune aree sono state chiuse, mentre altre continuano a operare regolarmente: i servizi sono stati riorganizzati d'intesa con Mario Raviolo, coordinatore dell'Unità di Crisi regionale, il sindaco Federico Chiodi e la direzione generale del presidio sanitario. Sul posto anche i carabinieri.

Positivo un paziente

Un paziente 68enne, ricoverato nell'ospedale dopo essersi presentato in pronto soccorso sabato scorso, è risultato positivo al test del COVID-19 due giorni fa. Inizialmente l'infezione da Coronavirus era stata esclusa, poi era stato disposto il ricovero e, dopo un aggravamento delle sue condizioni, sul paziente era stato effettuato il tampone. Ricoverato nel reparto di terapia intensiva a Tortona, ieri l’uomo è stato trasferito all'ospedale Molinette di Torino. Da domenica scorsa, giorno successivo al ricovero, il pronto soccorso e il reparto di medicina sono rimasti chiusi.

Isolato reparto Medicina, evacuati ortopedia e chirurgia

Il Centro trasfusionale, il Day Hospital Oncologico, l'area preparazione dei farmaci oncologici, il magazzino, Dialisi e cucina continuano a operare. Isolato, invece, un reparto di Medicina dove ci sono stati casi di positività, con all'interno i pazienti e il personale, con stanze di riposo dedicate. Sono stati evacuati i pazienti ricoverati in Ortopedia e Chirurgia, reparti che, al termine delle operazioni, saranno bonificati e dedicati ai pazienti con Coronavirus, così come tutta la struttura in base al progetto 'Covid-19 Hospital', che è già stato avviato. Le zone operative avranno accessi privilegiati. I lavoratori non a rischio possono uscire, mentre per gli altri è prevista una quarantena all'interno dell'ospedale in aree dedicate; da fuori entreranno con dispositivi di protezione individuali.

Il progetto 'Covid-19 Hospital'

L'ospedale di Tortona infatti è stato individuato quale primo ospedale piemontese interamente dedicato all'emergenza Coronavirus, come annunciato ieri dall'assessore alla Sanità della Giunta Cirio, Luigi Icardi. Tortona è stata scelta, ha spiegato Icardi, perché l'ospedale è idoneo dal punto di vista strutturale ed è chiuso a causa dei contagi legati al paziente di 68 anni. All'ospedale dell'Alessandrino potrebbe aggiungersi in seguito, se necessario, anche una seconda struttura interamente dedicata alla gestione dell'emergenza Coronavirus in Piemonte.

Le parole del sindaco

"La situazione che si è verificata complica un quadro già difficile, e ha costretto ad azioni tempestive per tutelare la salute dei cittadini, del personale medico e dei pazienti ricoverati. Comprendo lo stato di ansia che si è diffuso in città, ma confido nella forza d'animo dei tortonesi che sapranno affrontare e superare anche questa crisi. Il mio pensiero va in particolar modo a medici e infermieri che sono in isolamento all'interno dell'ospedale e continuano a lavorare al meglio nonostante le estreme difficoltà. Sono un esempio di dedizione per tutti". Così il sindaco Federico Chiodi sull'emergenza sanitaria legata al Covid-19 che da diverse ore interessa l'ospedale cittadino. Una nota del Comune informa che nel presidio sanitario sarà trasferito nuovo personale per supplire alle carenze dovute a quello in isolamento. Gli ospedali di riferimento diventano quelli di Novi Ligure e Alessandria, mentre per le emergenze occorre rivolgersi al 118.