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Torino, detenuto appicca incendio in carcere: un agente intossicato

Piemonte
La casa circondariale Lorusso e Cutugno a Torino (ANSA)

Le fiamme sono divampate nel padiglione C della casa circondariale Lorusso e Cutugno. Il rogo è stato domato dal personale presente, che ha evacuato le celle della sesta sezione 

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Un detenuto di origini nigeriane ha appiccato un incendio nella propria cella, nella serata di ieri, all’interno del padiglione C della sesta sezione della casa circondariale Lorusso e Cutugno, a Torino. Il rogo è stato domato dal personale presente, che ha anche evacuato gli altri prigionieri. Un agente della polizia penitenziaria è rimasto intossicato. A darne notizia è stato Leo Beneduci, segretario generale dell'Osapp (ossia l'Organizzazione sindacale polizia penitenziaria).

Il segretario generale dell’Osapp: “Tragedia evitata”

Beneduci ha affermato: "Non si conoscono le motivazioni del grave gesto. L'Osapp da tempo denuncia violente aggressioni, offese, sputi nei confronti del personale di polizia penitenziaria. Anche questa volta, solo grazie alla prontezza del medesimo personale, si è evitata la tragedia. Speriamo che il ministro Bonafede e il capo del dipartimento amministrazione penitenziaria sappiano riconoscere a tutto il personale di polizia penitenziaria la giusta ricompensa per aver rischiato la propria vita in favore dei ristretti".