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Torino, clochard di 36 anni trovato morto: ipotesi assideramento

Piemonte

L'uomo è stato trovato senza vita oggi pomeriggio alla periferia Sud-Ovest di Torino, in strada del Portone, ma sarebbe deceduto qualche giorno fa. A chiamare il 118 è stato un passante. Indagini dei carabinieri

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Un uomo è stato trovato morto oggi pomeriggio a Torino alla periferia Sud-Ovest della città, al confine con Rivoli, in strada del Portone, in una zona isolata tra un fosso e la boscaglia, in mezzo ai rovi. A quanto si apprende si tratterebbe di un senzatetto di 36 anni, di origini greche. A dare l'allarme e a chiamare il 118 è stato un passante. I carabinieri stanno cercando di risalire alle cause del decesso, ma da una prima analisi medico-legale non risultano segni di violenze e l'uomo pare essere morto per assideramento, probabilmente già da alcuni giorni. Sull'accaduto indagano i carabinieri.

Giachino: “Nel 2020 queste cose non possono accadere”

La morte del clochard alla periferia di Torino, tra i rovi accanto a una strada "è un atto di accusa contro il sistema assistenziale pubblico senza scusanti. Nel 2020 queste cose non possono accadere. Amministrazioni troppo autoreferenziali. Ci vuole umiltà nell'amministrare e utilizzare meglio tutte le strutture perché nessuno può morire per assideramento a Torino nel 2020", afferma Mino Giachino, fondatore del movimento SìTavSìlavoro. "Siamo bravi – aggiunge Giachino – a fare dichiarazioni generiche sull'accoglienza. E poi non ci accorgiamo dei nostri concittadini emarginati da una società sempre più egoista. Meno inaugurazioni e girare di più il territorio e le periferie. Questa notte sarà difficile prender sonno e pensare che un nostro figlio deluso potrebbe fare quella fine lì".