Tra i denunciati, un 60enne pregiudicato, sua figlia e il genero. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati oltre un quintale di giochi pirotecnici illegali
Vendevano nei mercati rionali di Torino frutta, verdura e botti illegali. Per questo sei persone, tra cui padre, figlia e genero, sono state denunciate dai carabinieri di Venaria nel corso di un’operazione che ha portato al sequestro di oltre un quintale di botti illegali.
I sequestri
Durante un controllo al mercato rionale torinese di Corso Nizza, i carabinieri hanno sorpreso E.E., pregiudicato 60enne, e un complice mentre consegnavano a un ambulante 37enne, con precedenti penali, 48 chili di giochi pirotecnici. Nel bagagliaio del 60enne i militari hanno trovato altri 77 chili di fuochi d'artificio, mentre la figlia e il genero sono stati bloccati mentre vendevano 48 chili di materiale esplodente a una casalinga di Venaria Reale, ceduto senza autorizzazione e detenuto senza alcun requisito di sicurezza.
Le accuse
I due clienti sono stati denunciati alla Procura di Torino per ricettazione, mentre i quattro 'venditori' dovranno rispondere di detenzione e vendita abusiva di materiale esplodente. I giochi pirotecnici, messi in sicurezza dagli artificieri, saranno distrutti dopo le analisi di laboratorio, per capirne l'origine e la composizione chimica.