La 49enne era stata arrestata per aver somministrato al marito ricoverato per una polmonite antiglicemici e anticoagulanti a insaputa dell’uomo e del personale medico
Sono stati concessi i domiciliari a Laura Davico, 49enne di Bra (Cuneo) accusata di aver tentato di avvelenare il marito somministrandogli sostanze mentre questi era ricoverato in ospedale per una polmonite. Fermata il 28 dicembre 2018, dopo aver scontato 10 mesi di reclusione nel carcere di Torino il gip del Tribunale di Asti le ha concesso i domiciliari a casa della madre.
"Volevo aiutarlo"
La donna aveva ammesso di aver preparato un cocktail di farmaci per il marito, Domenico Dogliani, 55 anni, e nel corso dell'udienza di convalida dell'arresto aveva affermato: "Avevo paura che in ospedale non facessero il possibile, non lo curassero adeguatamente e così ho cercato di farlo riprendere dalla malattia". La donna era stata incastrata dalle immagini di una telecamera nascosta installata dai carabinieri nella stanza dell'ospedale, che l’avevano ripresa mentre scioglieva nei piatti del marito antiglicemici e anticoagulanti.