Torino, blitz contro l'estrema destra: nuovo sequestro di armi
PiemonteGli agenti della Digos hanno effettuato nuove perquisizioni e confiscato armi e materiale di ispirazione fascista e nazista
Un nuovo sequestro d'armi è stato eseguito nell'ambito dell'operazione 'Mantra', che nei giorni scorsi ha consentito di confiscare un missile e un arsenale di armi da guerra (FOTO). La Digos di Torino e gli uffici di Milano, Novara e Massa Carrara, hanno eseguito una nuova perquisizione in una abitazione secondaria di Fabio Del Bergiolo, uno degli indagati nell'operazione dei giorni scorsi, oltre alle armi è stato trovato anche del materiale di ispirazione fascista e nazista.
L'operazione della Digos
Il blitz dei giorni scorsi è scattato nei confronti di una serie di soggetti orbitanti nei gruppi dell'estrema destra oltranzista e nasce da un'indagine della Digos di Torino relativa ad alcuni combattenti italiani che hanno partecipato alla guerra nel Donbass, in Ucraina. "Durante le attività – ha spiegato il dirigente della Digos di Torino, Carlo Ambra - sono stati riscontrati contatti telefonici tra un miliziano e un esperto d'armi che proponeva l'acquisto di un missile. Le indagini hanno portato a scoprire un arsenale considerevole, con una capacità offensiva elevata". Del Bergiolo, 50 anni, ex ispettore antifrode delle dogane che nel 2001 si era candidato al Senato, per Forza Nuova, nel collegio di Gallarate (Varese). In un'intercettazione proponeva la vendita a 470mila euro e, tra i contatti che aveva preso, figurava anche il funzionario di uno stato estero.
Le armi
Un ritratto incorniciato del Duce insieme e un arsenale, questo è quanto ha ritrovato la polizia in una casa della frazione Antona di Massa Carrara nella disponibilità di Del Bergiolo. Gli agenti hanno messo sotto sequestro un fucile Sig Sauer modello 550, un machete, un arco Compound con 13 dardi, una pistola, un treppiede per mitra, una balestra, una cassetta con 11 ordigni inerti tra bombe a mano e mortai e munizioni di vario calibro.
Libri e simboli nazisti
È stato ritrovato anche vario materiale su nazismo e fascismo, come 34 Dvd dal titolo "Hitler e il terzo Reich", 13 videocassette intitolate "Urss - dalla caduta degli Zar al crollo di un mito" e un'altra su "Il trionfo della volontà". Altre perquisizioni sono state svolte in abitazioni a Peschiera Borromeo (Milano), Sesto Calende (Varese) e Castelletto Ticino (Novara).
Indaga anche l'FBI
Sul caso, anche l'FBI sta svolgendo accertamenti. L'intervento viene svolto, di intesa con la Direzione generale della polizia di prevenzione italiana, e riguarda la parte di materiale che risulta di fabbricazione statunitense. A risalire alle armi è stata la Digos della questura di Torino.