Rubavano nelle case dei ricchi nel Torinese, smantellata banda
PiemonteI carabinieri hanno arrestato due componenti del gruppo e sono sulle tracce di altri tre membri. Sarebbero 20 i colpi messi a segno tra ottobre e novembre 2018
“Cercare le case dei ricchi”. Era l’ordine impartito dal capo di una banda di ladri che prendeva di mira le abitazioni di lusso nel Torinese e che è stata smantellata dai carabinieri di Rivoli, in seguito all'indagine chiamata 'I soliti ignoti'. Due componenti del gruppo criminale sono stati arrestati. Si tratta di un operaio 33enne residente a Moncalieri di origine albanese e un 41enne residente a Torino di origine romena, destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. I militari sono sulle tracce di altre tre persone. L’accusa è di concorso in furto in abitazione.
Venti furti
La banda è ritenuta responsabile di 20 colpi, messi a segno, tra ottobre e novembre 2018, a Giaveno, Avigliana, Rivoli, Venaria Reale, Beinasco, Mappano e San Mauro Torinese. I ladri utilizzavano la loro auto sia per i sopralluoghi sia per commettere i furti. Il valore della refurtiva è di circa novemila euro, tra denaro e gioielli. Per smantellare la banda di malviventi, il comando provinciale dei carabinieri di Torino ha utilizzato le Cio, Compagnie di intervento operativo. I militari, dotati di visori notturni per intervenire anche al buio, oltre alle attività ordinarie sul territorio, a fine marzo sono stati impegnati nell'ambito dell'indagine 'I soliti ignoti' in servizi straordinari disposti dal comandante provinciale di Torino, colonnello Francesco Rizzo.
Le dichiarazioni del sindaco di Giaveno
"Esprimo, a nome mio e di tutta la cittadinanza, un grande ringraziamento ai carabinieri e piena soddisfazione per il risultato raggiunto". Così il sindaco di Giaveno, Carlo Giacone, ha commentato l'operazione che ha consentito di smantellare la banda di malviventi dedita ai furti in appartamento. "Gli ordini di cattura - ha aggiunto il primo cittadino - ci rammentano che bisogna sempre avere fiducia nelle forze dell'ordine. Siamo davvero grati per questo importante risultato, che restituisce fiducia ai cittadini. Sappiamo che le telecamere hanno contribuito alle indagini e questo ci rinforza nell'idea che investire sulla sicurezza è importante per la nostra città e per la tranquillità degli abitanti".