Frossasco, incendio al deposito di legnami: la Procura di Torino apre un'inchiesta
PiemonteL’Arpa Piemonte non ha rilevato criticità, ma ha installato una serie di stazioni di rilevamento presso la scuola di Frossasco e nelle zone di possibile ricaduta dei fumi
La Procura di Torino ha aperto un'inchiesta, affidata ai PM Gianfranco Colace e Francesca Traverso, sull’incendio che a partire da giovedì 28 marzo ha colpito un deposito di legnami e scarti di lavorazione a Frossasco. A causa del rogo una nube grigiastra si estende per decine di chilometri tra le province di Torino e Cuneo. Le fiamme sono divampate nell'area di stoccaggio dell'ex Annovati, passata alla proprietà turca Kastamonu, che contiene oltre 30 mila tonnellate di scarti legnosi.
Incendio sotto controllo
L’incendio è sotto controllo, ma dall’autostrada Torino-Pinerolo è ancora possibile vedere le fiamme, soprattutto di notte. Inoltre, un'alta colonna di fumo è visibile da decine di chilometri di distanza. L’Arpa Piemonte, che fin dalle prime ore di giovedì ha attivato i monitoraggi dei fumi, non ha rilevato criticità, ma ha installato una serie di stazioni di rilevamento vicino alla scuola di Frossasco e nelle zone di possibile ricaduta dei fumi. Le squadre dei vigili del fuoco locali sono supportate da un esperto arrivato appositamente da Roma.