Torino, anarchici protestano contro il decreto Sicurezza

Oltre 150 persone si sono riunite oggi, sabato 15 dicembre, in piazza Solferino a Torino per manifestare contro il decreto Salvini. A partecipare al corteo, che partito da piazza Solferino ha raggiunto corso Giulio Cesare, sarebbero oppositori di matrice anarchica. "Un decreto - dicono - frutto di una politica razzista, approvato dall'intero governo, compresi i Cinque Stelle che cercano di non sporcarsi le mani ma che sono complici di questo schifo". Sul posto, un imponente dispositivo di polizia e carabinieri presidia la zona. I militari hanno bloccato gli accessi a piazza Solferino da via Pietro Micca e via Cernaia e stanno scortando il corteo.

Lancio di vernice

Durante il corteo, i manifestanti hanno scandito slogan e insulti diretti al vicepremier Matteo Salvini. Alcuni dei partecipanti alla manifestazione inoltre hanno imbrattato i muri di alcune vie del centro di Torino con scritte contro il ministro degli Interni e contro la polizia. Oggetto di proteste anche la filiale dell'istituto bancario Intesa Sanpaolo in via Bligny, contro la quale sono stati lanciati ovuli di vernice, e il centro commerciale Palatinum, a Porta Palazzo, le cui vetrate sono state colpite con 'uova' piene di vernice viola. Imbrattato anche il plateatico della Pescheria Gallina, noto ristorante di piazza della Repubblica.

Il commento di Salvini

"Anarchici oggi a Torino contro la Legge Sicurezza e immigrazione, al grido di 'Salvini Boia'... Grazie alle Forze dell'ordine che hanno protetto i passanti e la città da questi 'pacifisti'. Io vado avanti". Con queste parole il ministro degli Interni, Matteo Salvini, ha commentato su Twitter la manifestazione di oggi.