Chivasso, maestre mettono a bimbo pantaloni fucsia: la madre protesta
PiemonteL'episodio raccontato da alcuni giornali locali, tra cui La Stampa. Il bambino era stato cambiato perché non era riuscito a trattenere la pipì. La mamma: "meglio bagnato che vestito da femmina"
Un bambino non è riuscito a trattenere la pipì e, per tre volte, le maestre hanno dovuto cambiarlo. L’ultima volta, le insegnanti, rimaste senza cambi, hanno dovuto far ricorso all'armadio dei vestiti d'emergenza e hanno utilizzato dei pantaloni fucsia, che hanno scatenato le proteste della madre del bimbo. La donna, infatti, non ha gradito la scelta, ritenuta offensiva, delle educatrici di mettere a un bambino dei pantaloni di quel colore. L'episodio, raccontato da alcuni giornali locali, tra cui La Stampa, è accaduto la scorsa settimana a Chivasso, nel Torinese.
La protesta della madre
Quando la madre è andata all’istituto a prendere il figlio è scattata la protesta. La donna avrebbe contestato la scelta di usare i pantaloni di colore fucsia, dicendo: "Meglio bagnato che vestito da femmina". "Non voglio che gli vengano idee sull'identità di genere in conflitto", ha sostenuto poi il genitore con il dirigente scolastico che ha invece difeso le insegnanti. "Le maestre - ha detto quest'ultimo - hanno agito con buon senso".