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Vercelli, poliziotta aggredita in carcere da una detenuta

Piemonte
Foto di archivio (Getty Images)

L’episodio è avvenuto nella casa circondariale Billiemme, dove la donna è reclusa per numerosi reati tra cui rapina, lesioni e omicidio. L’agente ha ricevuto una prognosi di dieci giorni 

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Una poliziotta penitenziaria è stata aggredita con calci e pugni da una detenuta di origine straniera, di 20 anni, nel carcere Billiemme di Vercelli. A rendere nota l’aggressione è stato il segretario generale dell'Osapp, Sindacato autonomo polizia penitenziaria, Leo Beneduci. L'agente ferita è stata portata d'urgenza all'ospedale Sant'Andrea, dove ha ricevuto una prognosi di dieci giorni. La reclusa, si trova in carcere per numerosi reati, tra cui rapina, lesioni e omicidio.

La denuncia del sindacato

"Si tratta - riferiscono dal sindacato - dell'ennesimo episodio in cui è la polizia penitenziaria a fare le spese di un sistema che non funziona, un sistema in cui l'assenza di legalità e di regole certe rende possibile che i detenuti colpiscano chi rappresenta lo Stato e i principi della civile convivenza".