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Maltempo, allerta Piemonte: Po straripa, strade chiuse

Piemonte
Immagine d'archivio (ANSA)

Cresce il livello di fiumi e torrenti, mentre lungo l’asta del Po è atteso per oggi il transito della piena. Anche il Lago Maggiore è tenuto sotto stretto controllo 

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Previste anche per oggi, martedì 6 novembre, piogge abbondanti in Piemonte, per quanto alternate a brevi schiarite (LE PREVISIONI). Cresce il livello di fiumi e torrenti, mentre lungo l’asta del Po è atteso per oggi il transito della piena. A Torino, le acque del fiume hanno sommerso il lungofiume dei Murazzi, e tra le arcate del ponte di Piazza Vittorio Emanuele hanno cominciato ad accumularsi arbusti e detriti trasportati dalla corrente. Anche il Lago Maggiore è tenuto sotto stretto controllo: c’è allarme infatti per una possibile esondazione a Verbania. La protezione civile regionale continua il lavoro di monitoraggio delle criticità.

Strade chiuse nel Cuneese

A causa dei livelli del Po, nel Cuneese sono state chiuse la strada regionale 589 Saluzzo-Pinerolo nel tratto di Staffarda, dove il Po ha superato il livello di guardia dei tre metri di piena, e la provinciale che collega Faule a Pancalieri. Sul torrente Maira, sotto osservazione il ponte di Cavallermaggiore, in provincia di Cuneo. Chiuso anche il tunnel del Tenda, che collega Cuneo a Ventimiglia passando per la Francia, a causa di una frana sulla statale 20 della valle Roya, in territorio francese. Riaperto invece, nella giornata di ieri, il valico della Maddalena, nel Cuneese, in valle Stura, che era stato chiuso per le nevicate dei giorni scorsi in quota. 

Critici i livelli dei torrenti Chisone e Ghiandone

Nel Pinerolese cresce in maniera significativa il torrente Chisone, tributario del Po, mentre in provincia di Cuneo si segnala che il torrente Ghiandone è molto vicino alla piena straordinaria. Il corso d’acqua potrebbe esondare in alcuni punti. Ieri Arpa Piemonte aveva emesso un bollettino di allerta meteoidrologica di livello arancione. 

Lago Maggiore a rischio esondazione

Sale il livello del Lago Maggiore, a causa delle piogge, nelle ultime ore è passato da 177 a 180, 5 centimetri. Secondo le simulazioni effettuate in base alle precipitazioni previste nelle prossime ore, nella notte tra mercoledì e giovedì dovrebbe raggiungere i 195,5 metri, ovvero 5,5 metri sopra lo zero idrometrico. Si ipotizza che possa quindi invadere la passeggiata a Pallanza.

Anche il lago D'Orta preoccupa

Anche il lago d'Orta è a rischio esondazione nel Verbano, a Omegna. Sceso di alcuni centimetri ieri, il livello dell'acqua è tornata a salire nelle ultime ore, a causa delle piogge della scorsa notte. A rischio allagamento, in particolare, l'area dei giardini pubblici e il parcheggio antistante l'ospedale 'Madonna del popolo'. L'amministrazione comunale, che sta monitorando la situazione, potrebbe decidere di aprire la sala della protezione civile.

Salvati due canoisti

Due canoisti sono stati salvati dai vigili del fuoco a Traversella, nel Torinese. Nonostante il maltempo, stavano scendendo il torrente Chiusella, quando l'imbarcazione, vicino al Ponte Prelle, tra Inverso e Traversella, si è ribaltata. I due, un americano e un italiano, sono finiti in acqua. Il primo è riuscito a tornare a riva. Il secondo, invece, trascinato dalla corrente, si è fermato a qualche decina di metri di distanza solo quando è riuscito ad aggrapparsi ad un albero. I vigili del fuoco di Ivrea e del nucleo Saf di Torino, non senza difficoltà vista la corrente del Chiusella, sono riusciti a trarlo in salvo. I carabinieri di Vico Canavese stanno effettuando degli accertamenti.