realme 12 Pro, la serie con fotocamera periscopica. La prova in anteprima. FOTO E VIDEO

Della nuova serie realme abbiamo provato in anteprima il 12 Pro+ 5G con veste Submarine Blue. Con questi smartphone l'azienda cinese lancia sul mercato una nuova era di cellulari, con una fascia prezzo fra 300 e 500 euro, dotati di una fotocamera periscopica. Modelli pensati per giovani consumatori che cercano il massimo a prezzi accessibili. Ecco la nostra recensione

(di Giovanni Mirenna)

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Il punto forte della serie realme 12 Pro è il suo teleobiettivo periscopico. Ha uno zoom ottico 3X, equivalente a una lunghezza focale di 71 mm, ideale per bokeh di qualità professionale nei ritratti. Ulteriore elemento distintivo, il sensore OV64B da ½ pollici: è il più grande sensore periscopico della sua categoria. Il corpo ottico è stato realizzato dal designer francese Ollivier Savéo. Richiama un mix di alta orologeria e tecnologia e prende spunto dai quadranti degli orologi di lusso.

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Fotocamere: anteriore da 32 MP, sensore Sony, f/2,4, FOV 90°. Tre posteriori: una wide principale da 50 MP, sensore Sony IMX890 da 1/1,56", f/1,8, FOV 84°, 24 mm focale equivalente. Poi una ultra wide da 8 MP, f/2,2, FOV 112°, 16 mm e un teleobiettivo da 64 MP, sensore OmniVision OV64B da 1/2", f/2,6, FOV 33°, 71 mm con zoom ottico 3x. Ad alcuni potrà dare fastidio che il comparto fotografico sporga dal corpo del telefono. A noi l'estetica piace, speriamo non si graffi facilmente.

Il sito ufficiale di realme

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All'interno della confezione oltre naturalmente allo smartphone, troviamo una cover trasparente, cavo e caricatore da 67 W. La batteria è molto efficiente e performante grazie ai 5.000 mAh di capacità. Si ricarica al 100% in soli 48 minuti oppure al 50% in 19 minuti. Peccato non supporti la ricarica wireless.

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Altre caratteristiche: display OLED curvo da 6,7 pollici, risoluzione Full HD+, frequenza di aggiornamento fino 120 Hz, luminosità 950 nit. Processore Qualcomm Snapdragon 7s Gen 2. Spazio di archiviazione con ROM fino a 512 GB, mentre la RAM include tre opzioni di espansione aggiuntive (4 GB, 8 GB e 12 GB). Peso 196 grammi. Incluso 5G dual SIM, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.2 e GPS. L'interfaccia utente è realme UI 5.0 con Android 14. Audio con tecnologia Dolby Atmos.

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Per migliorare la parte degli scatti è stato scelto il premio Oscar per la fotografia Claudio Miranda. Introdotti tre fitri video dall'effetto cinematografico interessanti: viaggio, ricordo e anticonformista. Ogni filtro è progettato per replicare l'essenza visiva di film iconici come "La vita di Pi", "Il curioso caso di Benjamin Button" e "Top Gun: Maverick".

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realme 12 Pro+ 5G è dotato di un display a visione curva da 120 Hz. Schermo OLED da 6,7 pollici con risoluzione FHD+ 2412 x 1080, 1,07 miliardi di colori, gamma cromatica P3 al 100%, una frequenza di campionamento tattile di 240 Hz e una frequenza di campionamento istantanea fino a 2.000 Hz. Luminosità massima globale di 800 nit, una luminosità di picco locale di 950 nit. Protetto da vetro secondario temperato ad alta resistenza da 0,55 mm.

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Sistema fotografico omnifocale di punta con 5 lunghezze focali (0,6X, 1X, 2X, 3X, 6X). Per comodità e per avere un dettaglio più preciso ne abbiamo usati 4 con risultati più che soddisfacenti.

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Bene anche nella realizzazione dei ritratti. Usando ritratto 3x con algoritmo Bokeh cinematografico si crea una profondità di campo naturale. Consente di catturare soggetti con maggiore risalto e una sfocatura dello sfondo personalizzabile.

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Si difende bene anche nei seflie e nelle foto dei dettagli. Abbiamo provato realme 12 Pro+ in condizioni estreme. Freddo, tempesta di neve e luce molto variabile. Il sensore frontale Sony IMX615 da 32 MP ha garantito selfie nitidi e dettagliati. Con la funzione HI-RES abbiamo scattato il dettaglio del ramo innevato utilizzando la camera principale a 64 MP.

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Altri scatti del paesaggio dei Piani di Bobbio scattati con la fotocamera principale.

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PRO E CONTRO

PRO

Rapporto qualità/prezzo
Design
Foto di buona qualità

CONTRO

I video non ci hanno fatto impazzire
Non ha la ricarica wireless

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Cliccando qui sotto la prova video di realme 12 Pro+ 5G. Se dal lato foto ci è piaciuto, dalla parte video non ci ha convinto per luminosità e fluidità delle immagini. Sicuramente con i tanti filtri da provare il discorso cambia, inclusi quelli nati della collaborazione con Claudio Miranda, direttore della fotografia vincitore dell'Oscar.

clicca qui per la prova video di realme 12 Pro+ 5G