Nothing Phone (3): il primo vero flagship di Carl Pei accende il design e sfida i giganti

Nothing, il gruppo tech londinese fondato da Carl Pei, ha annunciato oggi al Magazine London di Greenwich il debutto di Phone , che l’azienda ha definito il suo primo vero smartphone flagship. E al quale ha riservato in effetti il primo autentico grande evento internazionale dedicato agli addetti ai lavori, al quale SkyTg24 Insider era presente. Con Phone , Nothing punta sempre sui suoi aspetti principali: design audace, funzioni innovative e un approccio – anche nelle funzionalità – almeno un po’ fuori dagli schemi. Evoluzione del design iconico che ha reso famoso il brand, Phone introduce il nuovo Glyph Matrix , una soluzione geometrica curiosa e senz’altro unica nel settore, dal forte impatto visivo, materiali premium e un deciso balzo in avanti nelle prestazioni. “La tecnologia è diventata noiosa: tutti gli smartphone si somigliano, fanno le stesse cose e trasmettono le stesse sensazioni” ha spiegato il 35enne Pei, Ceo di Nothing dall’avvincente storia personale, noto anche per essere stato tra i fondatori di OnePlus insieme a Pete Lau e considerato una delle figure più anticonformiste del settore tech. “Per questo abbiamo scelto di prenderci il nostro tempo. Dopo due anni di sviluppo concentrato, Phone è la nostra risposta: un flagship pensato per restituire alla tecnologia una dimensione personale, capace di stimolare la creatività, riflettere l’identità degli utenti e dare loro più controllo su come connettersi e creare. In Nothing non ci limitiamo a inseguire le mode: costruiamo con intenzione, e lo facciamo insieme alla nostra community.: Un vero flagship, Nothing da invidiare agli altri Phone offre un comparto fotografico professionale, progettato per consentire ai creator di catturare ogni momento in qualsiasi situazione. Dispone di uno zoom ottico senza perdita di qualità, un sensore principale da 1/1.3 pollici per foto luminose anche in condizioni di scarsa luce e la possibilità di registrare video in 4K a 60fps su tutte le lenti, con stabilizzazione ottica integrata. Inoltre integra degli utili preset professionali, sviluppati in collaborazione con fotografi esperti, permettono di ottenere look cinematografici senza dover imparare impostazioni complesse. Grande protagonista è appunto il Glyph Matrix, un innovativo display a micro-LED posizionato sul retro del dispositivo, pensato per offrire un modo più intelligente e creativo di restare connessi. Il sistema consente di ridurre il tempo passato davanti allo schermo principale, mostrando solo le informazioni davvero importanti al momento giusto. Con la funzione Flip to Record basta per esempio poggiare il telefono a faccia in giù per avviare automaticamente la trascrizione e il riassunto delle conversazioni in presenza, grazie alla funzione Essential Space, senza dover guardare lo schermo. Phone è spinto dal nuovissimo Snapdragon 8s Gen 4, in grado di garantire elaborazioni grafiche di nuova generazione, prestazioni AI più veloci e maggiore efficienza rispetto al Phone . La batteria da 5150 mAh, con tecnologia silicon-carbon, garantisce un’autonomia ben oltre la giornata intera e supporta la ricarica rapida a 65W via cavo e a 15W in modalità wireless. Completa il tutto un display Amoled da 6,67 pollici, materiali di alta gamma e certificazione IP68, per un dispositivo progettato non solo per offrire prestazioni al massimo ma anche per durare nel tempo. Per fare una scelta di campo. Design: quando la geometria incontra l’identità Phone unisce geometrie decise a un design modulare raffinato. Ispirato all’architettura contemporanea, presenta un layout a tre colonne che dà in effetti un certo ritmo e un colpo d’occhio decisamente unico. La nuova forma R-angle migliora l’ergonomia mentre il frontale è caratterizzato da cornici uniformi da 1,87 mm, il 18% più sottili rispetto al Phone , incorniciando un display Amoled ancora più nitido e coinvolgente. Glyph Matrix: la luce che parla Il cuore del Phone è come detto il nuovo Glyph Matrix, studiato per ridurre il tempo passato sullo schermo e semplificare il modo in cui gli utenti ricevono le informazioni essenziali. Dal segnalare notifiche specifiche di app a indicare chiamate provenienti da contatti particolari fino a mostrare lo stato di avanzamento di determinate operazioni, il Glyph Matrix permette di restare aggiornati con un colpo d’occhio, evitando di perdersi nel cosiddetto scrolling infinito. A rendere il tutto più divertente ci pensano le Glyph Toys, estensioni ludiche del Glyph Matrix che portano sul retro del telefono strumenti rapidi e mini-giochi. Tra questi troviamo uno specchio digitale , un orologio, un cronometro, l’indicatore di batteria, un orologio solare e giochi come Spin the Bottle, tutti controllabili tramite un apposito pulsante sul retro. Gli utenti possono anche assegnare icone personalizzate ai contatti, visualizzando avatar in stile pixel art quando arrivano messaggi. Alcune idee, come la Magic 8 Ball e la livella , sono state sviluppate su idea della community degli utenti Nothing. Inoltre il gruppo ha reso disponibile un software developer kit pubblico sulla piattaforma nothing.community per permettere ad altri sviluppatori di creare nuove funzioni. Prossimamente, arriverà anche una funzione di Caller ID che, con una pressione prolungata sul Glyph Button, mostrerà sul retro del telefono il nome o il numero del chiamante durante una telefonata. Nothing OS 3.5: essenziale, fluido e potenziato dall’AI Nothing OS è pensato per offrire un’esperienza veloce e fluida, basata su funzionalità pratiche e su un design che fa il paio con il telefono fisico, quindi asciutto ed essenziale. “Ci interessa focalizzare sull’esperienza dell’utente – spiega a SkyTG24 Insider David Sanmartin Garcia, il co-fondatore di Nothing – mentre per il futuro non escludiamo nulla, anche se occorre sempre muoversi dando un senso a quel che si fa, in termini di prodotti. In molti mercati stiamo crescendo e anche in Italia stiamo aprendo nuove posizioni. Insomma, siamo fiduciosi per il futuro di un brand piccolo e alternativo ma in grado di portare un approccio diverso al settore”. Gli utenti possono personalizzare la navigazione con temi monocromatici che – di nuovo, evidentemente è una richiesta molto forte arrivata dagli utenti - riducono le distrazioni o scegliere di eliminare le etichette delle app per un look ancora più pulito. Una libreria di widget in costante espansione dona nuova vitalità sia alla schermata di blocco sia alla home. Mentre molte aziende si affrettano a inserire funzionalità AI su sistemi già esistenti, Nothing ha deciso di seguire una strada più ragionata, integrando l’intelligenza artificiale in modo mirato e significativo fin dalle fondamenta. Il risultato sono interazioni che appaiono più semplici, intelligenti e umane. Phone introduce diverse novità in questa direzione. Anzitutto Essential Search, una barra di ricerca universale accessibile con uno swipe verso l’alto dalla home, per cercare rapidamente contatti, foto, file o ottenere risposte istantanee su meteo, calendario o luoghi nelle vicinanze. Poi il già menzionato Flip to Record: tenendo premuto il tasto Essential e poggiando il telefono a faccia in giù si attiva la trascrizione e il riassunto automatico di riunioni e incontri. Infine Essential Space, uno spazio centralizzato, tranquillo e ordinato, dove raccogliere idee, appunti e contenuti, organizzati grazie all’AI. È pensato come un secondo cervello digitale, già utilizzato ogni settimana da un utente su cinque. Insomma, un sistema operativo adattativo e su misura. Phone viene fornito con Android 15 e Nothing OS 3.5. L’arrivo di Android 16 e Nothing OS 4.0 è previsto per il terzo trimestre 2025. Nothing garantisce 5 anni di aggiornamenti principali di Android e 7 anni di aggiornamenti di sicurezza. Display: più luminoso, veloce e coinvolgente Phone monta il display più luminoso e definito mai prodotto da Nothing: un pannello AMOLED flessibile da 6,67 pollici con risoluzione 1.5K. Con una luminosità di picco fino a 4500 nit in HDR e 1600 nit in modalità HMB, garantisce visibilità perfetta anche sotto la luce diretta del sole. La tecnologia Ultra HDR regala colori vivaci, contrasti profondi e neri intensi. La frequenza di aggiornamento è variabile da 30 a 120 Hz mentre il campionamento del tocco a 1000 Hz assicura una risposta immediata. La tecnologia PWM a 2160 Hz riduce l’affaticamento visivo, rendendo lo schermo confortevole praticamente in ogni situazione. Grazie al design con cornici uniformi su tutti i lati, il rapporto schermo-corpo raggiunge il 92,89% per un’esperienza visiva davvero immersiva. Prestazioni: potenza e creatività senza compromessi Phone è spinto dalla piattaforma mobile Snapdragon 8s Gen 4, realizzata con tecnologia a 4 nanometri. Il processore integra una nuova architettura CPU Qualcomm Kryo e una GPU Qualcomm Adreno di ultima generazione, assicurando netti miglioramenti rispetto al Phone in multitasking, elaborazione immagini e gestione grafica. Le prestazioni segnano infatti un balzo in avanti: +36% di potenza CPU, +88% per la GPU, +60% nell’elaborazione delle attività legate all’intelligenza artificiale e +125% nella velocità di riconoscimento immagini rispetto al modello precedente. Il risultato è un’esperienza veloce, fluida e senza interruzioni, perfetta anche per il gaming più spinto. Prezzo e disponibilità Phone sarà disponibile nei colori nero e bianco in due configurazioni: 12 GB + 256 GB a 799 euro e 16 GB + 512 GB a 899 euro. I preordini a livello globale partiranno il 4 luglio su nothing.tech e da partner selezionati mentre la vendita libera inizierà il 15 luglio. L’ESORDIO NEL MONDO DELLE CUFFIE OVER EAR CON HEADPHONE Dopo aver catturato l’attenzione con il suo nuovo top di gamma Phone , Nothing ha ampliato il proprio ecosistema e fa il suo debutto nel mondo delle cuffie di formato over-ear con le nuove Headphone . Frutto di una progettazione acustica condivisa con lo storico marchio britannico KEF, sinonimo di eccellenza nel panorama audio da oltre sessant’anni, queste cuffie dal design perfettamente in linea con lo stile del brand puntano a offrire un’esperienza sonora immersiva, con un suono preciso e una gestione dei comandi intuitiva, il tutto racchiuso nelle ormai tipiche linee trasparenti ed essenziali. Stile e comfort per gli appassionati di audio e design Le Headphone nascono per conquistare tanto gli audiofili quanto chi vive la musica come espressione del proprio stile personale. Adam Bates, Head of Design di Nothing, ha per esempio spiegato che “con Headphone volevamo creare un prodotto che non solo suonasse alla grande ma che trasmettesse una sensazione diversa già al primo contatto. Dai controlli tattili alla costruzione trasparente, ogni elemento è stato pensato per un’esperienza più espressiva. È un prodotto che si distingue nell’aspetto, nel funzionamento e nel modo in cui permette di connettersi alla musica”. La struttura delle cuffie combina materiali premium come alluminio modellato, componenti realizzati con macchine CNC di precisione e morbida schiuma memory foam in poliuretano per rifinire l’archetto. I padiglioni, leggeri ma solidi, uniscono metallo e plastiche resistenti di prima scelta per garantire robustezza e comfort anche durante lunghe sessioni di ascolto. Gli archetti telescopici si regolano in modo fluido, mentre i cuscinetti anti-unto si adattano appunto alla forma della testa, distribuendo la pressione e assicurando un isolamento efficace e una vestibilità comoda su un’ampia varietà di conformazioni. Controlli fisici al posto del touch In controtendenza rispetto a molti competitor, Nothing ha scelto di rinunciare ai controlli touch in favore di un set di controlli fisici integrati nel corpo delle cuffie: Roller, Paddle e Button. Questi comandi in effetti curiosi – non li vedevamo da un po’ sui gadget contemporanei - offrono una gestione più precisa e affidabile di volume, riproduzione multimediale e modalità di cancellazione attiva del rumore , eliminando l’incertezza e la poca reattività spesso associati ai pannelli touch. In effetti si ritrova, utilizzandole, un’immediatezza notevole nella gestione dei contenuti, delle chiamate o nel lancio di ChatGPT – si, il pulsante è personalizzabile e puoi collegarci molte azioni diverse. L’eccellenza acustica firmata KEF Le cuffie – che strizzano l’occhio anche al vintage con dei vaghi riferimenti nel design a delle musicassette - rappresentano il primo risultato concreto della partnership fra Nothing e KEF. Il cuore acustico è un driver dinamico da 40 mm sviluppato su misura, in grado di restituire un suono ricco e naturale, con bassi profondi, medi definiti e alti cristallini. Si dice sempre, è vero, ma in questo caso corrisponde al vero. Nel caso, dei bassi, pure tropo. L’audio mantiene qualità elevata in tutte le modalità, sia in ANC che in modalità trasparenza o audio spaziale. Grazie alla spazializzazione on-device e al tracciamento dei movimenti della testa, le cuffie sono capaci di trasformare qualsiasi sorgente stereo in un palcoscenico sonoro tridimensionale: in pratica il suono segue dinamicamente i movimenti dell’ascoltatore ma, va detto, in modo discreto, senza disorientare l’ascolto. A completare la dotazione audio ci sono il supporto per Hi-Res Audio, codec LDAC, riproduzione lossless via USB-C e un ingresso jack da 3,5 mm – c’è anche il cavo nella confezione - per offrire il massimo sia in modalità wireless che cablata. ANC evoluta e chiamate cristalline Il comparto di cancellazione attiva del rumore impiega microfoni feedforward e feedback, regolando dinamicamente l’attenuazione in base all’ambiente circostante. Chi desidera restare consapevole di ciò che gli accade intorno può attivare l’ormai diffusa modalità trasparenza. Per le telefonate, un sistema di soppressione del rumore ambientale a quattro microfoni, alimentato da intelligenza artificiale e addestrato su oltre 28 milioni di scenari sonori, garantisce una qualità vocale eccellente anche nei contesti più rumorosi. Batteria longeva e connessioni smart Le Headphone offrono fino a 35 ore di riproduzione continua, con cancellazione attiva del rumore sempre attiva. In caso di emergenza bastano appena 5 minuti di ricarica per ottenere 2,4 ore di autonomia extra, davvero salvifico. Lato connettività, supportano Bluetooth 5.3, connessione simultanea a due dispositivi, Fast Pair e prestazioni a bassa latenza per una transizione fluida tra device. Personalizzazione avanzata e funzioni AI Il cuore dell’esperienza utente è il bottone, un comando programmabile tramite l’app Nothing X con cui gestire anche equalizzazione, pure personalizzata a 8 bande, e altre funzionalità. Con un singolo tocco si attiva la funzione Channel Hop, che consente di passare rapidamente tra le app audio utilizzate più di recente o le funzioni preferite, senza dover navigare tra menu o schermate. Una soluzione pratica per chi salta fra musica, podcast o note vocali durante la giornata. Come detto, il bottone può inoltre essere configurato per avviare comandi vocali o accedere a Essential Space, uno spazio virtuale esclusivo per dispositivi Nothing dove memorizzare note vocali, promemoria e idee al volo, senza interrompere ciò che si sta facendo. Prezzi e disponibilità Le prime cuffie over ear del brand londinese saranno disponibili in nero o bianco al prezzo di 299 euro, un punto di prezzo molto competitivo per il segmento. I preordini globali partiranno il 4 luglio sul sito ufficiale nothing.tech e dai partner selezionati mentre la vendita aperta inizierà il 15 luglio.

Cosa vedere:

Come vederlo:

Online con Sky:

Nothing Phone (3): il primo vero flagship di Carl Pei accende il design e sfida i giganti