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Arriva Yape, il nuovo pony express a guida autonoma per la città

Tecnologia
Yape, il nuovo pony express robot a guida autonoma che sarà testato per la prima volta nel centro storico di Cremona

Si tratta di un robot made in Italy progettato per le consegne urbane. Viaggia su due ruote ed è dotato di sensori e videocamere grazie ai quali è in grado di muoversi su marciapiedi e piste ciclabili, trasportando pacchi fino a 70 chili di peso

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Presto potrebbe arrivare in città un nuovo veicolo elettrico a guida autonoma. Si chiama Yape (Your autonomous pony express) ed è un robot progettato per l'urban delivery e interamente made in Italy - l'azienda che lo ha progettato è la milanese e-Novia – e viene testato per la prima volta nel centro storico di Cremona. Dotato di sensori e videocamere, viaggia su due ruote ed è in grado di muoversi su marciapiedi e piste ciclabili trasportando carichi fino a 70 chilogrammi; dotato di motori elettrici autonomi può percorrere fino a 80 chilometri con ogni ricarica.

Come funziona Yape

Questo robot è in grado di effettuare rotazioni sul posto e superare gli ostacoli come rampe o rotaie grazie a sensori, videocamere e laser dei quali è dotato. In più, può interagire con i sensori installati in città, monitorando il traffico e generando mappe virtuali che gli permettono di rilevare e, di conseguenza, evitare incidenti, buche, cantieri e altri eventuali ostacoli nel percorso che divide il mittente dal destinatario di un pacco. Per interagire con Yape è sufficiente scaricare l'apposita applicazione collegata ad una piattaforma di gestione: l'utente può chiamare il robot sotto casa, mettere il pacco da spedire nel vano apposito di cui è dotato il veicolo e indicare l'indirizzo di destinazione della app. In alternativa, è sufficiente scrivere alla persona alla quale è destinata la consegna, lasciando che sia il Gps incorporato a localizzarne la posizione. Una volta giunto a destinazione, il destinatario sarà abilitato all'apertura del vano solo attraverso un sistema di riconoscimento facciale.

Mobilità del futuro e zero emissioni

Per Yape ora inizierà la fase di sperimentazione in campo aperto: sarà il centro storico della città di Cremona ad ospitarne i test grazie alla collaborazione tra il comune e il Polo per l’innovazione digitale di Cremona (Crit). L'obiettivo sarebbe quello di avviare in città un servizio di consegna a emissioni zero nel centro storico. "Cremona è prima città di sperimentazione di un progetto che andrà nel mondo – ha commentato il sindaco Gianluca Galimberti –. E lo è in virtù del know how, della lungimiranza e della vivacità del Polo Tecnologico, generatore e catalizzatore di imprese e di progetti sempre nuovi che hanno un respiro internazionale, e di e-Novia". Yape è stato pensato per le smart city del futuro, nelle quali i trasporti siano più silenzioni, efficienti e, soprattutto, abbiano il minor impatto possibile sull'ambiente in termini di emissioni inquinanti.