Da sempre in prima fila per contrastare il razzismo nel calcio, l'attaccante incarna a pieno i valori di etica, lealtà e rispetto del Premio Internazionale Fair Play
I membri del Board della Fondazione Fair Play Menarini, Antonello Biscini, Valeria Speroni Cardi ed Ennio Troiano, sono felici di accogliere un altro campione nel roster dei premiati del 2024. La Giuria del Premio ha aggiunto alla rosa dei vincitori di quest’anno una leggenda del calcio mondiale, l’attaccante camerunense Samuel Eto’o.
La storia
Eletto nel 2007 miglior giocatore africano del secolo, Eto’o ha scritto la storia calcistica del Camerun, con cui ha conquistato un oro alle Olimpiadi del 2000 e due Coppe d’Africa, nel 2000 e nel 2002. Con ben 56 reti è tuttora il capocannoniere della sua nazionale. In Europa, è stato consacrato come uno dei più forti attaccanti del calcio moderno. Con il Barcellona di Pep Guardiola ha vinto, tra gli altri, tre campionati spagnoli e due Champions League. Con l’Inter di Josè Mourinho è stato decisivo, nel 2010, nelle vittorie di Campionato, Coppa Italia e Champions League. È l’unico giocatore ad aver conquistato due Triplete consecutivi (campionato, coppa nazionale e Champions League) con due squadre diverse (Barcellona nel 2009 e Inter nel 2010). Nel 2021 viene nominato presidente della Federazione calcistica del Camerun. Nel corso della sua carriera si è distinto per l’impegno nel sociale con la Fundación Privada Samuel Eto'o, istituita per aiutare i giovani camerunensi. Da sempre in prima fila per contrastare il razzismo nel calcio, Samuel Eto’o incarna a pieno i valori di etica, lealtà e rispetto del Premio Internazionale Fair Play Menarini.
Eto’o e le altre stelle della 28^ edizione saliranno sul palco del Teatro Romano di Fiesole giovedì 4 luglio durante la cerimonia di premiazione.