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Champions League, il Manchester City batte l'Inter 1-0 ed è campione d’Europa

©Ansa

Allo stadio Ataturk di Istanbul la squadra di Guardiola supera i nerazzurri con un gol di Rodri e conquista il "Treble". Sfortunati gli uomini di Inzaghi nel finale: grandi occasioni per Dimarco e Lukaku, ma Ederson salva. Per gli inglesi è il primo storico trionfo in Champions League

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Primo guizzo di Haaland

Ci prova subito Haaland, ma parte troppo presto ed è in fuorigioco.
- di Daniele Troilo

È iniziata Manchester-City-Inter!

Al via la finale di Champions League.
- di Daniele Troilo

Le squadre entrano in campo!

In campo Manchester City e Inter mentre l'inno della Champions viene suonato al pianoforte.
- di Daniele Troilo

Inizia lo show pre-partita!

Sul palco si esibisce la cantante brasiliana Anitta. Prima di lei l'esibizione di Burna Boy, vincitore del Grammy e più volte disco di platino.
- di Daniele Troilo

Un quarto d'ora al fischio d'inizio

Mancano solo 15 minuti all'inizio della fonale di Champions League fra Manchester United e Inter.
- di Daniele Troilo

Marotta: "Bisogna essere ambiziosi e noi siamo qui"

"Bisogna essere ambiziosi e noi siamo qui", dice l'ad dell'Inter Beppe Marotta a pochi minuti dal via della finale di Champions contro il City a Istanbul. "L'Inter ha un palmares di successi, questa è la sesta finale. Arrivare sul gradino più alto non è semplice, ma - aggiunge Marotta - deve essere l'obiettivo. Nello sport bisogna essere ambizioni e questo ci ha portato a essere qui. I rapporti col City sono ottimi, se consideriamo i soldi che hanno speso il divario è netto, ma noi vogliamo giocarcela fino in fondo".
- di Daniele Troilo

Inizia a riempirsi S.Siro, cori per Lautaro e Milito 

San Siro si riempie di tifosi nerazzurri in attesa della finale di Champions League tra Inter e Manchester City che sarà proiettata su un maxischermo di 400 metri quadrati allestito al primo anello arancio. Atmosfera da festa fuori lo stadio per gli interisti, che già nel pomeriggio si erano riversati in piazza Duomo. Il più acclamato è il numero 10 Lautaro Martinez. Cori anche per Diego Milito e José Mourinho, gli eroi del "triplete" del 2010. Non mancano gli sfottò nei confronti dei cugini del Milan, eliminati quest'anno in semifinale di Champions. Compresi quelli verso l'attaccante rossonero Olivier Giroud e sull'assenza dell'infortunato Rafael Leao nella gara d'andata ("Se giocava Leao...").
- di Daniele Troilo

Il riscaldamento dell'Inter (Ansa)

- di Daniele Troilo

La quinta finale fra inglesi e italiani

È la quinta volta che una squadra inglese e una italiana si sfidano in finale di Champions League. Nelle precedenti quattro partite c'era sempre il Liverpool, che ha vinto ai rigori nel 1984 contro la Roma e nel 2005 contro il Milan e ha perso nel 1985 e nel 2007 contro Juventus e Milan.
- di Daniele Troilo

Roberto Baggio a Istanbul

All'Ataturk Olympic Stadium di Istanbul c'è anche Roberto Baggio ad assistere alla finale di Champions League fra Manchester City e Inter.
- di Daniele Troilo

Un'ora al fischio di inizio

Manca un'ora esatta all'inizio della finale di Champions League fra Manchester City e Inter.
- di Daniele Troilo

Le formazioni ufficiali

MANCHESTER CITY (4-1-4-1): Ederson; Aké, Stones, Dias, Akanji; Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne, Gundogan, Grealish; Haaland. All. Guardiola

INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro, Dzeko. All. Inzaghi

- di Daniele Troilo

Inzaghi sceglie Dzeko e Brozovic, Walker in panchina

Sarà Edin Dzeko, con Lautaro Martinez, a guidare l'attacco dell'Inter nella finale di Champions League questa sera a Istanbul contro il City. Il bosniaco ha vinto il ballottaggio con Lukaku. A centrocampo ci sarà Brozovic e non Mkhitaryan ancora alle prese con i postumi di un infortunio. Nel Manchester City formazione confermata fatta eccezione per Walker lasciato in panchina da Guardiola in panchina per le sue non perfette condizioni fisiche.
- di Daniele Troilo

La finale proiettata alla festa della comunità italiana di Madrid

L'ultimo atto della Champions League fra Manchester City e Inter viene proiettato stasera anche a "Passione Italia", la festa della comunità italiana di Madrid. "Io sono un 'moderato' tifoso del Napoli - ha detto l'ambasciatore italiano in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi - ma come italiani stasera tiferemo tutti per l'Inter".
- di Daniele Troilo

Paolo Bonolis a Istanbul: "Andrà come andrà ma secondo me abbiamo già vinto"

C'è anche Paolo Bonolis fra i tifosi nerazzurri arrivati a Istanbul: "Siamo tesi, ma contenti di poter essere qui - ha detto ai microfoni di Sky Sport - Andrà come andrà ma secondo me abbiamo già vinto. C’è molto entusiasmo, tanti anni fa non sono potuto andare a Madrid per la laurea di mia figlia. Ora mi godo questa finale da spettatore. Haaland? Non c'è solo lui, il City è una squadra forte, ma noi siamo qui...". 
- di Daniele Troilo

All'Ataturk Olympic Stadium di Istanbul entrano i primissimi tifosi (Ansa)

- di Daniele Troilo

Il sindaco di Milano belle Sala a Istanbul: "Inter sfavorita? Non è detto..."

C'è anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala a Istanbul per assistere alla finale di Champions League fra Inter e Manchester City. "C'è un entusiasmo straordinario, io sono stato anche a Madrid nel 2010 - ha detto, intercettato mentre si dirigeva allo stadio - Allora era diverso ma le aspettative erano altissime, oggi contro il City è più difficile ma ovviamente ci si spera. Già essere qui è una vittoria straordinaria, ma giochiamocela". Una finale è sempre una finale, viene da dire e quindi non si parte battuti. "Sono 90 minuti, poi è chiaro - dice Sala - che loro sono più forti, però quando leggo che un giocatore solo, Grealish, a loro è costato come tutti i nostri undici titolari, insomma... Ho visto anche le quote delle scommesse che pagano tantissimo la vittoria dell'Inter. Però chissà, io ci spero".
- di Daniele Troilo

Dove vedere la finale di Champions League

L'attesissima finale di Champions League tra Manchester City e Inter è ormai alle porte: alle 21 il calcio d'inizio all'Ataturk di Istanbul, già teatro dell'ultimo atto della competizione europea nel 2005. Ecco dove seguire la gara in tv e in streaming. LEGGI L'ARTICOLO
- di Daniele Troilo

Sceicco alla finale, non vedeva il suo City dal vivo da 13 anni 

C'è anche lo Sceicco Mansour bin Zayd Al Nahyan fra coloro che assisteranno alla finale di Champions League all'Ataturk Olympic Stadium di Istanbul. È il proprietario del Manchester CIty, per il quale dal 2008, quando acquistò il club, a oggi ha speso l'equivalente di più di un miliardo di euro, e oggi ha deciso che vuole gustare dal vivo la grande sfida contro l'Inter. La particolarità sta nel fatto che lo sceicco, pur seguendo le vicende della sua squadra, ha ricominciato a vederla dal vivo da meno di un mese, dalla semifinale di ritorno contro il Real Madrid, dopo che per tredici anni non aveva mai presenziato a un match dei Citizens, lasciando l'incombenza al presidente Khaldoon al-Mubarak. L'ultima apparizione di Mansour in uno stadio prima di City-Real Madrid e City-Inter di oggi risaliva a ben 13 anni fa, al 2010, quando Mansour assistette a una partita contro il Liverpool.
- di Daniele Troilo

A Istanbul caos intorno allo stadio, ci vogliono ore per raggiungerlo 

La festa dei tifosi nel centro pedonale di Istanbul e dintorni, in attesa di assistere alla finale di Champions Manchester City-Inter, si è trasformata in un incubo per chi ha dovuto raggiungere lo stadio. La zona, periferica, della capitale turca dove si trova l'Ataturk Olympic Stadium si è trasformata in un groviglio quasi inestricabile, con decine di supporter e addetti ai lavori "prigionieri" nei taxi e negli altri mezzi che li stavamo trasportando verso l'impianto. Questo anche perché molta gente non ha dato ascolto all'indicazione dell'Uefa che aveva raccomandato di raggiungere l'impianto con la linea gialla della metro. A complicare le cose anche un bus con a bordo dei tifosi del Manchester City che ha fuso il motore quando si trovava a 3,5 chilometri dall'Ataturk, lasciando la gente a piedi, con persone sparpagliate ai bordi della strada e sfiorate dalle auto. Altri mezzi,sempre con dei fans della squadra di Guardiola, hanno fatto più volte il giro dello stadio senza che nessuno desse spiegazioni, nonostante l'ingente schieramento di personale, su dove dovessero andare.
- di Daniele Troilo