Manca ancora l'ufficialità della Lega Serie A. Accolta la richiesta del club, del sindaco e del questore. Se il Napoli dovesse battere la Salernitana nel derby campano e la Lazio non dovesse vincere a San Siro contro l'Inter, la squadra di Spalletti sarebbe automaticamente campione d’Italia
La partita Napoli-Salernitana è stata posticipata e si giocherà domenica 30 aprile alle 15, anche se si attende ancora l'ufficialità della Lega Serie A. Il match, che era inizialmente programmato per sabato, è stato spostato perché, se il Napoli dovesse battere la Salernitana nel derby campano e la Lazio non dovesse vincere contro l'Inter (il match si giocherà a San Siro domenica alle 12:30), la squadra di Spalletti sarebbe automaticamente campione d’Italia.
Il prefetto di Napoli: “La scelta dell’orario spetta alla Lega”
"Come Prefettura abbiamo adottato un provvedimento di urgenza con il quale si determina lo spostamento della partita Napoli-Salernitana a domenica. La fissazione dell'orario non è di competenza della Prefettura, ma della Lega. Potrebbe essere alle 15, ma su questo attendiamo l'ufficialità", ha detto il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, al termine della riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
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Le ragioni dietro il cambio di programma
La scelta di posticipare la sfida che potrebbe assegnare aritmeticamente la vittoria del campionato al Napoli nasce da "ragioni di necessità pubblica", spiega Palomba, perché "saranno giornate particolarmente convulse in città. Giocare di sabato - aggiunge - avrebbe reso necessario predisporre servizi per sabato e domenica, con risorse quasi duplicate. Abbiamo ragionato in questo senso e predisposto una serie di misure".