La doppia sfida di 20 anni fa vide prevalere i rossoneri, che poi vinsero la coppa contro la Juventus. In campo i rossoneri schieravano Filippo Inzaghi, fratello di Simone, attuale allenatore dei nerazzurri. In panchina, a contendersi quella finale, c'erano Carlo Ancelotti ed Hector Cuper
Dopo le sfide ai quarti Inter-Benfica e Napoli-Milan, il prossimo 10 maggio la Champions League torna con il derby tra le milanesi, che si contenderanno un posto per la finale. Un match storico che ha un precedente: quello del 2003 che vide prevalere i rossoneri, che poi vinsero la coppa contro la Juventus. Ecco chi erano i giocatori in campo
Champions League, Inter-Benfica 3-3: nerazzurri in semifinale contro il MilanTra i pali le milanesi schieravano due tra i migliori portieri Italiani: Francesco Toldo, per i nerazzurri, e Cristian Abbiati per i rossoneri
Champions League, il Milan è in semifinale: al Maradona finisce 1 a 1, Napoli eliminatoLa difesa interista, che ha giocato il match di ritorno in casa, era composta da Ivan Cordoba, Marco Materazzi e Fabio Cannavaro
Ricorso Juventus, attesa per decisione del Collegio di garanzia del Coni su penalizzazioneI rossoneri, invece, giocavano con quattro difensori: Kakhaber Kaladze, il capitano Paolo Maldini, Alessandro Nesta, e Alessandro Costacurta
Il centrocampo dei nerazzurri, allenati da Hector Cuper, era composto dal capitano Xavier Zanetti a destra, Cristiano Zanetti, Luigi Di Biagio, Emre Belozoglu e Sérgio Conceição sulla fascia sinistra
Il Milan, allenato da Carlo Ancelotti, schierava Clarence Seedorf a sinistra, Gennaro Gattuso a destra e in mezzo, a dettare i tempi di gioco, Andrea Pirlo. Dietro le punte Manuel Rui Costa
Il reparto offensivo dell'Inter era costituito da Hernan Crespo, con la maglia numero 9, e dal talento mai veramente sbocciato di Alvaro Recoba
L'attacco milanista, che ha poi dimostrato di poter piegare le difese di tutta Europa, era formato da Filippo Inzaghi, fratello di Simone, attuale allenatore nerazzurro, e Andrij Shevchenko, che segnò il gol del vantaggio nel recupero del primo tempo
Tra i subentrati dalla panchina da ricordare Obafemi Martins che all'84esimo minuto della gara di andata segnò il gol del pareggio, che non bastò per far passare il turno ai nerazzurri
Spettatori allo stadio, 3 italiane nella top 10 europea. La classifica