Cori razzisti durante Euro 2020, tre gare a porte chiuse per l'Ungheria

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Lo ha deciso la Uefa, che ha indagato anche su striscioni o cartelloni omofobi mostrati dai tifosi durante le altre partite del primo turno contro Portogallo e Germania

Tre partite a porte chiuse per la Nazionale di calcio dell'Ungheria, oltre a una multa di 100mila euro per "comportamenti discriminatori" dei propri tifosi. La Uefa ha deciso di punire così la condotta dei supporter magiari, rei di aver intonato cori razzisti contro i giocatori neri della Francia durante l'incontro di Euro 2020 dello scorso 19 giugno, a Budapest. La Uefa ha indagato anche su striscioni o cartelloni omofobi mostrati dai tifosi durante le altre partite del primo turno contro Portogallo e Germania.

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