I gialloviola chiudono la serie sul 4-2 con una gara 6 senza storia, dopo essere stati avanti nel punteggio dall’inizio alla fine. Brilla ancora la stella di LeBron James, al quarto titolo con tre squadre diverse ed eletto all'unanimità miglior giocatore delle finali. La franchigia californiana raggiunge così gli eterni rivali dei Boston Celtics per numero di campionati vinti
I Los Angeles Lakers si laureano campioni Nba per la 17esima volta nella loro storia dopo aver superato in finale i Miami Heat in 6 gare, chiudendo la serie sul 4-2. Si conclude così una stagione lunghissima, durata oltre un anno a causa dello stop per la pandemia di coronavirus e portata a termine nella bolla di Orlando. La stella LeBron James è stato eletto miglior giocatore delle finali, per il suo quarto anello in carriera con tre franchigie diverse, l'unico a farlo da miglior giocatore della squadra nella storia dell'Nba. I Lakers raggiungono così gli eterni rivali dei Boston Celtics per il numero di titoli vinti, vincendo l’ultima gara per 106 a 93 e dedicando la vittoria a Kobe Bryant, la leggenda della squadra californiana, morta a causa di un incidente in elicottero lo scorso gennaio: "So che ci guarda dall'alto ed è orgoglioso", ha dichiarato Anthony Davis, una delle stelle della squadra. "Era un fratello maggiore per tutti noi".
Il trionfo di LeBron James
È l’ennesimo trionfo di Lebron James, votato all’unanimità come miglior giocatore delle finali. Un riconoscimento che ha ottenuto per la quarta volta in carriera, raggiungendo così Magic Johnson, Tim Duncan e Shaquille O’Neal, e alle spalle del solo Michael Jordan che è riuscito a conquistarne sei in carriera. Mai nessuno però era riuscito a diventare il miglior giocatore delle finali Nba con tre squadre diverse, ennesimo record conquistato da LeBron, 35 anni e una stella che brilla anche a Los Angeles dopo i titoli con Cleveland Cavaliers e Miami Heat.
Miami, sconfitta onorevole
Niente da fare quindi per i Miami Heat, che pure avevano dato filo da torcere ai Lakers, più atletici e con più esperienza, tenendo viva la serie dopo essersi portati sul 3-2. Nulla hanno potuto, dopo gli immensi sforzi di gara 3 e gara 5, il trascinatore Jimmy Butler, così come Bam Adebayo e Goran Dragic, protagonisti delle due vittorie nella serie della franchigia della Florida, condizionati anche dagli infortuni. Difficile fare di più per Miami, di fronte all'esperienza e al talento di LeBron coadiuvato, tra gli altri, da Anthony Davis e Rajon Rondo.