Ospite di Sky Sport 24, il presidente della Federazione ha parlato della ripartenza del campionato dal 20 giugno: “Siamo sempre attenti, siamo in una fase sempre meno complessa ma il momento è delicato”. E in caso di nuovo stop, ecco quali soluzioni
“Il calcio ha dimostrato grande coerenza e ne esce rafforzato. Portiamo a casa un grande risultato, siamo però nel momento delicato della programmazione: pronti a ripartire ma vigili, perché sappiamo che i rischi sono sempre molto alti". Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, è stato ospite di Sky Sport 24 e ha parlato della ripartenza del campionato (dal 20 giugno), ricordando che quelle passate "sono state settimane complicate”. E spiegando: “Siamo sempre attenti, siamo a una fase sempre meno complessa ma il momento è delicato: programmare per la ripartenza, con rischi sempre molto alti”. (qui il LIVEBLOG con gli aggiornamenti sull'emergenza coronavirus)
Cosa succede in caso di nuovo stop
“Abbiamo sempre voluto evitare un piano B, che è comunque strutturale e chiaro ed è inserito in una delibera del Consiglio Federale - ha spiegato Gravina a SS24 - In caso di momentanea sospensione della stagione regolare, ci saranno playoff e playout per far sì che ci sia un risultato nel merito sportivo. Se invece ci sarà una sospensione definitiva, si ricorrerà a un algoritmo, che verrà approvato dal prossimo 8 giugno, che terrà sempre conto dei meriti sportivi. Ci sarà la cristallizzazione della classifica, ma con questo algoritmo si proietterà la classifica alla fine del campionato”.