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Volley, doppio trionfo per l'Italia: Civitanova e Conegliano vincono il Mondiale per club

Sport
I festeggiamenti di Conegliano (foto Ansa)

Era da 27 anni che due formazioni italiane, nelle versioni maschile e femminile, non vincevano nella stessa edizione della competizione. Le ragazze di Conegliano, trascinate da Paola Egonu, battono le turche dell'Eczacibasi. I marchigiani mettono ko il Cruzeiro

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La pallavolo italiana per club è sul tetto del mondo. Conegliano e Civitanova – la prima squadra femminile, la seconda maschile – trionfano nei rispettivi Mondiali per club, un risultato che due formazioni italiane, nelle "versioni" rosa e azzurra, non raggiungevano nella stessa edizione da 27 anni. In tutti e due casi si sono imposte con lo stesso punteggio, 3-1: Conegliano contro le turche dell'Eczacibasi – dopo l’impresa in semifinale nel successo, ottenuto annullando 9 match point, sulle campionesse uscenti del Vakifban - e Civitanova sui brasiliani del Cruzeiro.

Egonu mattatrice per Conegliano

La vittoria di Imoco Conegliano a a Shaoxing, in Cina, ha il volto di Paola Egonu, che ha ottenuto anche il riconoscimento di miglior giocatrice del torneo: l'azzurra, solo ventenne, nella finale ha finalmente battuto la grande rivale Tijana Boskovic, fuoriclasse serba che, in nazionale, aveva superato l'azzurra sia nella finale dei Mondiali 2018 che nella semifinale degli Europei di quest'anno. La fuoriclasse azzurra è stata determinante con i suoi 39 punti in semifinale e altri 33 oggi in finale. Il prossimo obiettivo per Egonu è confermarsi la migliore della classe alle prossime Olimpiadi di Tokyo. 

Lube Civitanova mette ko il Cruzeiro, il titolo resta in Italia

Con il trionfo al Mondiale per Club i ragazzi della Lube Civitanova perfezionano un'annata indimenticabile che si conclude con il “Triplete”, visto che i marchigiani avevano già vinto scudetto e Champions League. Rimane in Italia quindi un titolo che l'anno scorso era stato ottenuto dall'Itas Trentino. Protagonisti dell'impresa a spese del Cruzeiro sono stati il “regista” Bruninho e gli schiacciatori Osmany Juantorena e Yoandy Leal, che hanno messo a segno 20 punti a testa.