Boxe, Ruiz- Joshua 2: la rivincita per il titolo dei pesi massimi. FOTO

Subito dopo quella concente sconfitta, Joshua si era complimentato con il suo avversario, ma aveva immediatamente palesato la sua voglia di rivincita

Per il pugile britannico, arrivato a quell'incontro con un bilancio di 22 vittorie in altrettanti incontri, è stata una sconfitta davvero dura da digerire

Per quanto riguarda la sede della rivincita, l'Arabia Saudita ospiterà per la prima volta nella sua storia un mondiale della categoria regina della boxe

L'incontro si svolgerà alla periferia della capitale saudita, nei pressi del distretto storico di di Al Turyaf, che l'Unesco ha dichiarato Patrimonio dell'Umanità

Joshua, 30 anni, ha voglia di mettersi rapidamente alla spalle il momento probabilmente più complicato della sua carriera

Una carriera nella quale non è mai stato così in difficoltà come in quell'incontro di sei mesi fa al Madison Square Garden

Prima del ko tecnico alla settima ripresa, il pugile di origini messicane era stato capace di mettere al tappeto Joshua per quattro volte

Decisivo fu in quell'occasione un colpo di Ruiz alla tempia di Joshua che stordì il pugile britannico, costringendolo a gettare la spugna

In origine Ruiz non era nemmeno l'avversario designato per la sfida di New York. Al suo posto, infatti, ci sarebbe dovuto essere Jarrell Miller, che però era stato fermato dall'antidoping

E invece l'outsider, che aveva avuto fino ad allora una carriera dilettantistica, si è ritrovato nel giro di sette riprese alla ribalta mondiale

Ruiz farà di tutto per mantenere ciò che ha conquistato al Madison Squadre Garden, ma dovrà fare i conti con la voglia di rivincita di Joshua

Un membro del team di Andy Ruiz sventola la bandiera messicana