Lunedì 1° luglio debutta l’edizione 133 dei Championships con la discesa in campo del campione serbo, detentore dell'"insalatiera". Assente dal singolo Andy Murray a causa di un’operazione, mentre sono 9 le sfide che vedranno per protagonista un italiano
L’edizione numero 133 del Torneo di Wimbledon verrà inaugurata – come da tradizione – dal campione in carica, Novak Djokovic. Lunedì 1° luglio il tennista serbo scenderà sul Campo Centrale contro il tedesco Phillip Kohlschreiber, scelto con sorteggio. Djokovic resta il favorito per questa e le sfide successive, fino alla conquista del titolo. Lo segue nelle previsioni lo spagnolo Rafael Nadal. Ma anche Roger Federer è alla ricerca del sigillo di Wimbledon: nel suo caso sarebbe il nono.
I match dei tre favoriti
La partita d’esordio vede dunque Kohlschreiber, n.57 della classifica Atp, sfidare il numero uno al mondo, Nole (il soprannome di Djokovic): 10 a 2 i confronti diretti, a favore di Djokovic, che si è anche aggiudicato l'unico precedente sull'erba londinese nel 2015. Federer comincerà invece la sua caccia al titolo contro il sudafricano Lloyd Harrs, n.87 Atp. Un incontro senza precedenti, come quello di Nadal, contro il giapponese Yuichi Sugita, n.258, uscito dalle qualificazioni. Sorteggiato nella parte bassa del tabellone, il 12 volte vincitore del Roland Garros potrebbe incontrare Federer in un'eventuale semifinale tra due settimane. Assente nel tabellone del singolo Andy Murray, che giocherà solo in doppio a causa di un'operazione all'anca da cui si sta riprendendo.
Record di italiani in gara
Questa edizione dei Championships segna un record per la presenza azzurra: sono ben 9 gli italiani in gara sui prati di Church Road. In sette sono entrati nel main draw per meriti di classifica, due dopo essere passati dalle qualificazioni. Fabio Fognini, favorito n.12, non esce indenne dal sorteggio, dovendo sfidare lo statunitense Frances Tiafoe (n.39 Atp). E qualche insidia aspetta anche Marco Cecchinato, n.40 Atp, contro l'australiano Alex De Minaur, favorito n.25. Situazione simile per il veterano della spedizione azzurra, Paolo Lorenzi, n.107 dal ranking, che sfida il russo Daniil Medvedev, favorito n.13, e per il qualificato Salvatore Caruso, n.125, sorteggiato contro il francese Gilles Simon, n.25 Atp. Andrea Arnaboldi, n.209 Atp, incontrerà il 40enne croato Ivo Karlovic, n.80. Più abbordabile - almeno sulla carta - il primo turno che attende Matteo Berrettini, favorito n.17, contro il moldavo Radu Albot, n.41 Atp, mentre per Thomas Fabbiano, n.102, avvio in salita contro il talento greco Stefanos Tsitsipas, favorito n.7. Match aperti sia per Andreas Seppi, n.71 Atp, contro il cileno Nicolas Jarry, n.55 Atp, che per Lorenzo Sonego, n.75 Atp, opposto allo spagnolo Marcel Granollers, n.105 Atp.
Le sfide femminili
Urne non fortunate neppure per le due azzurre giunte fino a Wimbledon: Camila Giorgi, n.41 Wta, che rientra dopo un lungo stop, affronterà l'ucraina Dayana Yastrenska, n.36 Wta, mentre Giulia Gatto-Monticone, n.162, dovrà vedersela con la favorita n.11 Serena Williams, già vincitrice sette volte sui prati inglesi. La grande favorita, dietro solo alla nuova numero uno al mondo, l'australiana Ashleigh Barty, reduce da 12 match (e due tornei) vinti di fila, che trova subito la cinese Zheng Saisai, n.43.
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