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Serie A, Chievo-Milan 1-2: gol e highlights

Sport

I rossoneri salgono a quota 51 punti e consolidano il terzo posto in classifica. Restano ultimi i padroni di casa, che affrontano il match con grinta trovando il pareggio con Hetemaj dopo una magia di Biglia su punizione. Poi, un guizzo di Piatek che decide la gara

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Ci pensa ancora Piatek a risolvere le partite del Milan e a regalare ai rossoneri la quinta vittoria consecutiva: la squadra di Gattuso espugna il Bentegodi vincendo 2 a 1 contro il Chievo e consolida così a 51 punti la terza posizione in classifica. Il Chievo - una sola vittoria nelle 27 gare di campionato sino a qui giocate e una classifica ormai irreparabile che lo vede fermo all’ultimo posto a quota 10 - ha giocato con dignità, lottando con convinzione e grinta e riuscendo anche a trovare la rete del pareggio con Hetemaj (LA CRONACA DEL MATCH). Gli ospiti, però, pur non avendo giocato in maniera brillante, riescono a trovare il gol partita grazie a un guizzo del bomber polacco, che con la nuova maglia ha già segnato sei reti, eguagliando Higuain (CLASSIFICACALENDARIO).

Primo tempo: Milan in vantaggio con Biglia, pareggia Hetemaj

Gattuso conferma un mini turnover affidando a Biglia le chiavi del centrocampo, inserendo nell'undici iniziale Conti e preferendo Castillejo a Borini. Il Chievo pressa alto impedendo agli ospiti di impostare gioco con i difensori. Ma i veneti fanno fatica a creare occasioni, Stepinski e Meggiorini corrono tanto ma senza costruire palle gol. Il Milan ha un lampo con Kessie, ma il centrocampista tira fuori. Poi la squadra rallenta, non aumenta il ritmo delle giocate. Il vantaggio arriva da una palla inattiva al 31’. La punizione di Biglia è perfetta e si insacca all’incrocio dei pali. Qualche minuto dopo la rete del vantaggio, l'arbitro Pairetto allontana Gattuso per proteste. Ma il Chievo ha dignità e orgoglio per restare in gara e dieci minuti più tardi sfrutta un traversone di Leris sul secondo palo e una bella torsione di Hetemaj di testa per ristabilire la parità.

La zampata di Piatek decide il match nel secondo tempo

Nella ripresa il Milan sostituisce Paquetà per Calhalanogu per dare maggiore pressione offensiva. Al 57’ arriva il gol che decide il match: un primo tocco di Piatek è respinto dal portiere del Chievo Sorrentino, che nulla può però sulla seconda zampata del polacco. Ma l'azione deve essere visionata a lungo dal Var. Di certo non c’è il fuorigioco di Piatek come inizialmente segnalato dall'assistente di Pairetto, i dubbi restano su un tentativo di sforbiciata dell’attaccante che disturba l'azione difensiva di Depaoli. Nonostante le veementi proteste dei padroni di casa, l’arbitro decide comunque di convalidare la rete. Nell'ultimo terzo di gara, la squadra di Gattuso gestisce il match con il possesso palla e una difesa accorta. Finisce 2 a 1 per il Milan.