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Comicon 2023: Raiz, il regista e il cast di Mare Fuori raccontano le emozioni della serie

Serie TV

Vittoria Romagnuolo

@IPA | @IPA | @Getty

I realizzatori e gli interpreti rispondono alle domande del pubblico e dei fan sottolineando che il realismo e le straordinarie musiche dello show sono elementi fondamentali del suo successo. Il futuro? Potrebbe essere un musical a teatro

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Mare Fuori, la serie televisiva coprodotta da Rai e Picomedia, diventata nelle ultime stagioni un fenomeno del piccolo schermo seguito da un pubblico di tutte le età, fa tappa al Comicon di Napoli per abbracciare i fan accorsi all'evento tematico al Teatro del Mediterraneo. Protagonisti del meeting il regista Ivan Silvestrini, Francesca Amitrano, direttrice della fotografia e alcuni membri del cast, Giovanna Sannino, Antonio D'Aquino e Maddalena Stornaiuolo, rispettivamente, Carmela, Milos e l'agente di polizia Maddalena. Con loro, Raiz, volto del cast ma anche autore e voce di alcuni dei brani originali dello show, anch'essi diventati popolarissimi al punto che per Mare Fuori ora si immagina un musical o un remake da girare fuori dall'Italia.

Raiz e il potenziale pop della musica di Mare Fuori

La musica per Mare Fuori è un elemento importantissimo, grazie ad essa Raiz, cantautore partenopeo e voce storica degli Almamegretta, è riuscito a entrare nel vivo della produzione televisiva che mette in connessione sofferenza e umanità attraverso linguaggi diversi. Il cantautore ha raccontato al Comicon la sua esperienza di produzione dei brani, scritti in una lunga sessione di lavoro con alcuni dei giovani detenuti del carcere di Nisida. “La musica tira fuori il meglio di ognuno”, ha detto Raiz che ha continuato: “Si è trattato di trascrivere le emozioni in versi e poi questi in musica (…) i ragazzi hanno scritto parole e melodie, a me è toccato dare un'aggiustata al tutto. Nel complesso, è stata un'operazione ricca di spunti creativi naif, non abbiamo scelto dei professionisti. Il leader degli Almamegretta ha ammesso che all'inizio era del tutto inconsapevole del potenziale pop della musica di Mare Fuori e si è detto contento per il successo di Matteo Paolillo che sta avviando anche un progetto solista.

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Giovanna Sannino: “Carmela mi ha curato l'anima”

L'esperienza diretta con i detenuti del carcere napoletano a cui fa riferimento la narrazione di Mare Fuori ha aiutato anche Giovanna Sannino a entrare nel suo personaggio, Carmela Valestra, protagonista di una grande crescita emotiva che culmina proprio col finale della terza stagione trasmessa da RaiPlay lo scorso febbraio. “Ho amato Carmela sempre di più mentre ci lavoravo. Inizialmente trovavo delle difficoltà a entrare in contatto con lei ma poi mi ci sono avvicinata, grazie alla conoscenza dei ragazzi e al lavoro che svolgo. In Carmela oggi c'è molto anche di Giovanna. Recitare nei panni di Carmela è stato terapeutico, mi ha curato l'anima e mi ha aiutato a superare le paure che avevo all'inizio sul set”

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Il realismo di Mare Fuori

Maddalena Stornaiuolo, che si è unita al cast di Mare Fuori con la terza stagione, ha sottolineato uno dei punti chiave del successo dello show, ovvero, la capacità di mostrare il difficile equilibrio tra empatia e distanza con i giovani protagonisti della serie, una sensazione che i creatori descrivono con estremo realismo. Le fa eco il direttore del carcere di Nisida, Gianluca Guida che si è unito all'incontro per presentare il progetto La cultura rompe le sbarre un workshop nel quale alcuni detenuti dell'Istituto penale minorile hanno avuto modo di collaborare con Raiz e il musicista Pier Paolo Polcari per coinvolgerli nella scrittura di canzoni: nasce così Giorno dopo giorno, scritta e interpretata dai ragazzi di Nisida con Raiz e Polcari che parla di muri e celle, aquile che non volano più ma soprattutto di futuro e di sogni.

Il futuro della serie, un musical o un remake

L'eco del successo di Mare Fuori rimbalza oltre la tv per risuonare, probabilmente, all'interno di nuovi scenari. Oltre all'idea di un musical, che emoziona particolarmente Sannino, si è parlato di un probabile remake fatto con altri attori, oltreoceano, un sogno che fa sognare anche gli attori che rivelano al pubblico del Comicon chi vorrebbero per interpretare i propri personaggi.

Giovanna Sannino dice che le piacerebbe vedere Carmela interpretata da un'attrice simile a una giovane Angelina Jolie ai tempi del cult Ragazze interrotte. D'aquino non immagina un attore in particolare per il suo personaggio. Raiz cita James Gandolfini, perché anche il suo boss sullo schermo era capace di crudeltà e di umanità in una maniera peculiare. La conversazione prosegue in stile libero: quale personaggio avrebbero voluto interpretare in Mare Fuori a parte il proprio? D'Aquino dice Carmine Recano mentre la scelta di Maddalena Stornaiuolo e di Giovanna Sannino è la stessa: Viola. Raiz, per ragioni di età, ammette che la sua scelta è più limitata.

Mare Fuori 4

Il futuro di Mare Fuori, intanto, si concretizzerà tra le strade di Napoli con le riprese della prossima stagione che preoccupano non poco il regista dello show, felice ma anche intimorito dell'entusiasmo che circonda la serie, sempre più a rischio di spoiler sulla trama che verrà. “I ragazzi mi fermano e mi chiedono di non far morire Edoardo - dice Silvestrini - ma l'attore ha firmato anche per la quarta stagione quindi vivrà, fosse anche per un solo giorno”. E conclude: “Mare Fuori 3 è stato il lavoro più emozionate della mia carriera, quando sento che girare diventa emotivamente difficile allora so che stiamo andando nella direzione giusta”.