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Breaking Bad, in arrivo il remake coreano

Serie TV

Camilla Sernagiotto

©Webphoto

È stato annunciato l'arrivo del remake coreano di "Breaking Bad", un adattamento che trasporrà la serie cult di AMC per il pubblico della Corea del Sud. Il progetto è ancora in fase di pre-produzione, in procinto di scritturare il protagonista maschile. Molti fan sono rimasti sorpresi dalla notizia di un remake targato Corea, dato che la Corea del Sud è nota per le sue leggi draconiane sull'assunzione di sostanze illegali

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È stato annunciato l'arrivo del remake coreano di Breaking Bad, un adattamento che trasporrà la serie cult di AMC per il pubblico della Corea del Sud.
Il progetto è attualmente in fase di pre-produzione, in procinto di scritturare il protagonista maschile, l’equivalente di Walter Hartwell White (anche conosciuto con lo pseudonimo di Heisenberg, interpretato da Bryan Cranston).

Per adesso si sa ancora poco del progetto ma è stato già annunciato che la serie si svilupperà nell'arco di quattro stagioni, una in meno rispetto all'originale (che era composto da cinque stagioni).

Molti fan sono rimasti sorpresi dalla notizia di un remake targato Corea, dato che la Corea del Sud è nota per le sue leggi draconiane sull'assunzione di sostanze illegali.

Il Paese impedisce ai propri cittadini di assumere sostanze stupefacenti sempre e comunque, pure quando i coreani in questione si trovano all’estero, in nazioni in cui l'assunzione di tali sostanze è considerata legale. Ciò significa che un cittadino coreano che visita, per esempio, il Canada - dove la cannabis è stata legalizzata a livello federale - potrebbe essere arrestato al suo ritorno a casa se in patria trovassero prove dell'assunzione di sostanze stupefacenti (per esempio un post sui social media).

Comunque sia, benché il mix di Corea del Sud e Breaking Bad appaia incongruo a causa delle leggi restrittive riguardanti gli stupefacenti in questo Paese, ricordiamo che la meth (la metanfetamina) è illegale anche negli Stati Uniti, dove Breaking Bad è stato originariamente prodotto.

Inoltre è doveroso notare che, dai dati condivisi ad aprile 2019, la metanfetamina rappresentava circa il 70% delle droghe circolanti in Corea del Sud.

Altri fan invece si sono lamentati della tendenza sempre più forte di remake e revival infiniti (un trend che coinvolge a livello globale il settore cinematografico e televisivo). Le critiche che stanno emergendo in queste ore sui social network parlano proprio dell'industria cinematografica coreana, che anziché sfornare continuamente rimaneggiamenti di contenuti stranieri (americani in primis) dovrebbe invece concentrarsi sulla produzione di nuove serie originali, secondo i tanti post che stanno fioccando sul web.

Ricordiamo comunque che la serie più guardata della storia (perlomeno della storia di Netflix) è Squid Game, che è proprio una serie televisiva coreana. Dunque i coreani forse farebbero bene a sviluppare prodotti originali, dato che quando lo fanno registrano un successo epocale.

Il remake

Secondo The News, questo remake verrà diretto da Lee Chang-Yeol, regista del film Trick (uscito nel 2016). Non è ancora noto il titolo della serie coreana.
L’originale, Breaking Bad, è stato trasmesso su AMC dal 2008 al 2013. Ha registrato un enorme successo, confermandosi una delle serie televisive più apprezzate dal pubblico e dalla critica nella storia della televisione.
Racconta le avventure (anzi: disavventure) di Walter White, un insegnante di chimica del liceo che inizia a preparare metanfetamine (inizia a cucinarle, dato che parliamo di "The Cook") per pagarsi le spese per le cure contro il cancro e provvedere alla sua famiglia dopo la sua morte.

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Breaking Bad è ancora uno show popolarissimo

Che Breaking Bad sia ancora una serie a dir poco popolarissima è un dato di fatto.
La cartina di tornasole del suo successo mai sopito è il fatto che recentemente sia Bryan Cranston (che interpretava Walter White) sia Aaron Paul (che interpretava Jesse Pinkman) hanno ripreso i loro iconici ruoli per una pubblicità del Super Bowl che promuove Popcorners.

Anche Tuco Salamanca, interpretato da Raymond Cruz, è tornato per lo spot (ricordiamo che impersonava l’antagonista della prima stagione della serie).
L'annuncio dello spot per il Super Bowl è arrivato poco dopo che tanti membri del cast di Breaking Bad hanno celebrato il 15° anniversario dello show.

Breaking Bad, così come il suo acclamato spin-off Better Call Saul, è attualmente disponibile per lo streaming su Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick).
È disponibile anche lo spin-off El Camino, incentrato sui travagli post-serie originale di Jesse come fuggitivo.

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