David Beckham: Squadre da salvare, ecco il trailer della serie tv

Serie TV

Manuel Santangelo

©Webphoto

L'ex campione torna dove ha tirato i primi calci per risollevare una squadra di ragazzini. Riuscirà a trasmettergli la sua passione per lo sport e i giusti valori? Scopritelo nello show dal 9 novembre su Disney+

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie dal mondo

 

Pochi altri calciatori hanno avuto l’allure di David Beckham, arrivando a trasformarsi in un’icona anche fuori dal campo di gioco. Prima però di diventare lo Spice Boy, Beckham era uno dei tanti ragazzini che calcavano senza troppe pretese i campetti dell’East London. L’ex campione inglese ripercorre i suoi inizi già nel trailer della nuova serie David Beckham: Squadre da salvare, in cui proverà a risollevare una giovane squadra con il morale sotto i tacchi.

Back to Becks

David Beckham è stato uno dei giocatori più eleganti ed altruisti della storia del calcio anglosassone. Uno così bravo da ispirare addirittura un film dal titolo eblematico: Sognando Beckham. Si fa fatica a immaginare che possa essere esistito un tempo in cui un simile top player venisse scelto per ultimo al campetto, persino dopo il portiere. Eppure ben prima di entrare nell’Academy della squadra che tifava con il padre Ted, il glorioso Manchester United, anche il gracile David ha conosciuto la dura legge dei bassifondi del football britannico: se non reggi i contrasti non interessi. Per arrivare ai vertici del suo sport, anche il Becks bambino si è dovuto fare le ossa sui polverosi campetti londinesi, sporcando in maniera difficile da credere oggi l’immagine eterea che conserviamo di lui in campo. In quella stessa East London dei suoi inizi, nella medesima serie che frequentava ai tempi dei primi calci a un pallone, torna oggi anni dopo David Beckham e lo fa con un obiettivo preciso: fare da mentore a un gruppo di ragazzini che si trovano esattamente nel punto dove si trovava lui negli anni Ottanta. E pazienza se nessuno ne ripercorrerà le orme: l’importante è che riscoprano la passione e i valori dello sport.

00-beckham-getty

vedi anche

David Beckham, ieri e oggi: come è cambiata la star britannica

Sognando Beckham

David Beckham: Squadre da salvare mostra un protagonista lontano dalla star per anni al centro del gossip, un uomo molto diverso dall’imprenditore in carriera che ormai vive la sua dorata esistenza Oltreoceano. È un Beckham umano quello che ci restituisce la serie dal 19 novembre su Disney+ (visibile anche su Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick), un ragazzo umile che (a sentire chi ci ha giocato insieme) troppo spesso è stato frainteso proprio per tutto il carrozzone mediatico che si è portato dietro per anni. Nel trailer di Squadre da salvare vediamo l’ex centrocampista di United e Real Madrid mentre dà consigli tecnici ai ragazzi, provando con loro persino la sua iconica punizione a giro e un paio dei suoi indimenticabili lanci. Appare però subito chiaro che lo Spice Boy non è lì solo per risollevare le sorti sportive di una squadra, parlando pure con allenatori e tutori dei suoi piccoli giocatori: la serie non è un talent show per trovare un nuovo campione in erba. Beckham sostiene i ragazzi anche fuori dal campo, li guida, spingendoli a sfruttare lo sport per andare oltre i propri limiti e avere una maggior fiducia in se stessi soprattutto fuori dal rettangolo verde. Prova, raccontando aneddoti della sua carriera spesa anche in teatri come Parigi e Milano, a trasmettergli tutto ciò che di positivo gli ha insegnato il calcio al di là degli assist e dei gol. E pazienza se si verrà ricordati alla fine anche per un rigore sbagliato, come capita a volte ancora oggi persino a lui. Nel calcio, come nella vita, non sbaglia solo chi rinuncia in partenza a provare.

approfondimento

La playlist dei migliori video di SkyTg24 a tema serie tv

Spettacolo: Per te