Caos, terrore ed esseri sovrannaturali che guidano l'umanità giù negli inferi. La nuova serie horror, ispirata al webtoon “Hell”, promette emozioni forti per gli spettatori
Una nuova serie sudcoreana sta per arrivare in streaming su Netflix, pronta a sconvolgere i sonni degli spettatori. “Hellbound”, di cui è disponibile in rete il trailer finale, debutterà sul piccolo schermo a partire dal 19 novembre. Le sei puntate dello show saranno visibili anche su Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick.
Un nuovo prodotto sudcoreano
“Benvenuti in un nuovo inferno”, questo è l'inquietante messaggio che campeggia nel trailer di “Hellbound”, rilasciato dieci giorni prima del debutto in streaming su Netflix. Atmosfere fosche, frammenti di dialoghi oscuri e protagonisti le cui vite sono sconvolte dal caos, anticipano i toni dello show, composto da sei puntate, diretto da Yeon Sang-ho che è anche l'autore del webtoon “Hell” cui è ispirato il progetto. L'inferno si scatena, come è chiaro dalle immagini del trailer, due minuti i cui vediamo i volti dei membri del cast principale, tra cui Yoo Ah-in (già visto in “Chicago Typewriter” e “Voice of Silence”), Park Jeong-min, (che ha recitato in “Deliver Us From Evil”), Won Jin-ah e Yang Ik-june (interpreti, rispettivamente, di “Steel Rain” e “Breathless”). Netflix punta ancora una volta alla produzione sudcoreana, cavalcando la notorietà di prodotti molto seguiti come “Squid Game” e puntando sulla curiosità del pubblico da casa che in questa stagione si è lasciato sedurre da contenuti da seguire in lingua originale e con i sottotitoli.
La trama: lo scontro tra bene e male
“Hellbound” è l'ultima fatica del regista Yeon Sang-ho che ha già dato prova di saper padroneggiare la materia del thriller con spiccata propensione horror nella pellicola di genere “Train to Busan”, titolo del 2016 cui ha fatto seguito “Peninsula”, film anche noto come “Train to Busan Presents: Peninsula”, selezionato per il Festival di Cannes 2020. La lotta che scandisce l'esistenza tra il bene e il male genera delle creature mostruose, gli Esecutori dell'Inferno della serie, sulla cui natura i protagonisti si interrogano. L'apertura al soprannaturale è il valore aggiunto di questo show in sei puntate scritto da Choi Kyu-sok che deve tutto allo spunto narrativo per il quale sono il vizio e la corruzione della società l'origine del caos che sconvolge il genere umano. Naturalmente lo scontro tra le fazioni che dibattono sulla natura delle creature assume toni religiosi con i fedeli del gruppo New Truth Society che giudicano gli Esecutori come angeli, manifestazione del volere divino, cui si oppongono dei violenti portatori delle idee di un gruppo estremista.