Su Sky Atlantic è andata onda la settima e ultima stagione di 'Strike Back': ecco cos'è successo negli episodi 9 e 10 (la serie è disponibile anche On Demand e in streaming su NOW TV)
Strike Back 7, cos'è successo nel nono episodio
Dopo uno scontro a fuoco in Albania, la Sezione 20 e Fortier decidono, seppur con riluttanza, di collaborare per trovare Chetri e recuperare lei, possibilmente viva, e le informazioni che si trovano nelle sue mani. Da una postazione della CIA a Zagabria, le due squadre scoprono che la (ex ormai?) collega di Wyatt e Novin si trova proprio lì per un incontro con il Sergente Mark Weathercrombe, un membro del SIB, cioè del Special Investigation Branch, la polizia militare britannica.
La verità su Weathercrombe, però, viene presto a galla: l’uomo è stato ricattato da Kransnye Volki, un’unità militare russa segreta che risponde agli ordini di Arianna. Il sergente viene ucciso, e Chetri viene rapita durante l’ennesimo scontro con la Sezione 20, che, purtroppo, è costretta temporaneamente a fare un passo indietro.
Intanto, Fortier e i suoi uomini finiscono in aria, letteralmente, a causa dell’esplosione di alcuni ordigni nascosti presso la stazione della CIA. A quel punto, la squadra non può fare altro che nascondersi in una casa-rifugio dei servizi segreti statunitensi. E’ lì che Novin, riflettendo, giunge a una conclusione: i russi vogliono le informazioni di Zayef Hiraji per aumentare il proprio potere e la loro influenza nei confronti del governo britannico e di quello americano.
Coltrane decide così di contattare Zarkova, ed è proprio lei a scoprire che qualcuno è sopravvissuto all’esplosione: l’analista Bruno Rogers, un agente segreto russo. Ed è sempre lei a scoprire la verità sulla vera identità di Arianna Demachi, anche lei un’operativa sotto copertura.
Novin e Wyatt prendono Rogers prima che venga rimpatriato, e scoprono che Chetri quasi sicuramente è stata portata in un posto nascosto in Crimea. In effetti è proprio così, e la poverina sta subendo un violento interrogatorio da parte degli uomini di Arianna. Alla fine, Chetri, stremata, cede, e dà l’accesso al cloud dove ha nascosto le informazioni di Hiraji.
Novin, Coltrane e Wyatt si paracadutano sul posto, ma non riescono a entrare nella stanza degli interrogatori. Senza poter fare niente, sono costretti a guardare mentre Arianna uccide Chetri, per poi fuggire. Agli sgoccioli, decidono di andarsene e si dividono, dandosi appuntamento al di là del confine tra due giorni. L’episodio, però, si chiude ben al di là di questo periodo temporale: quattro mesi dopo, infatti, ritroviamo Coltrane, ora prigioniero in un campo di lavoro in Siberia…
Strike Back 7, cos'è successo nel decimo episodio (finale di stagione)
Wyatt aiuta Coltrane a fuggire dalla prigionia corrompendo una delle guardie. Prima di lasciare quel posto, però, i due si recano in infermeria per parlare con un detenuto: l’analista che stava lavorando con Arianna quando Chetri è stata uccisa. L’uomo alla fine canta: il GRU (il Glavnoe razvedyvatel'noe upravlenie, cioè il Direttorato principale per l'informazione, dunque il servizio informazioni delle forze armate russe) ha investito 250 milioni di dollari in Arianna, che è stata fondamentale per prendere il controllo della mafia albanese e creare collegamenti con il crimine organizzato in tutta Europa.
Novin interroga l’ex responsabile di Arianna, Sevastian Levkin, in un casinò a Yeveran, in Armenia, e poi, dopo aver avuto le risposte che cercava, lo uccide, per vendicare Chetri. Coltrane rivela a ciò che resta della Sezione 20 che Arianna sta per ricevere i soldi presso il presidio militare di Nova Golensk, sul Mar Nero, così propone di distruggerlo, di rubare ciò che rimarrà e infine di uccidere Arianna. Wyatt ha dei dubbi in merito: dovrebbero agire da professionisti, non per vendetta.
Poiché i russi non si aspettano una mossa del genere, a loro parere troppo rischiosa, la squadra, approfittando di questo “effetto sorpresa”, riesce invece a infiltrarsi passando da alcuni tunnel sotterranei e riesce a trovare il caveau dove sono nascosti i soldi. Coltrane, Novin e Wyatt prendono 15 milioni di dollari, che resteranno a loro, e poi posizionano gli esplosivi per far saltare in aria tutto il resto.
A un cento punto, però, vengono scoperti, così sono costretti ad andarsene senza Arianna. In fuga, si rifugiano dentro un ristorante e offrono al proprietario i soldi rubati: c’è bisogno di un dottore per Novin, rimasta ferita durante la ritirata. Peccato che i soldi siano finti: Arianna, infatti, ha sostituito le mazzette prima del loro arrivo. E’ stato tutto inutile…
Alcuni mesi dopo, Arianna tradisce sia i russi che gli albanesi, e con i soldi ricevuti se ne vola in Messico, a Guanajuato, per iniziare ripartire da zero. Purtroppo per lei, Coltrane scopre dove si trova, e questa volta non ci pensa due volte a ucciderla. Ora è veramente finita.
Di nuovo insieme a Novin, che fortunatamente si è ripresa, e a Wyatt, il colonnello parla del loro futuro. Poiché non sono più sulla “lista nera”, Coltrane propone ai due di restare nella Sezione 20 per continuare a combattere contro il terrorismo mondiale, ma loro educatamente rifiutano. In quei brevi ma intensi anni hanno visto e fatto anche troppo. E ora c’è bisogno di voltare pagina.