Robin Wright salverà House of Cards 6?

Serie TV

Floriana Ferrando

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La stagione finale di House of Cards debutterà su Sky Atlantic venerdì 2 novembre alle 21.15 con i primi due episodi, portando sul piccolo schermo un grande colpo di scena: tutto ora è nelle mani di Claire Underwood, alla presidenza degli Stati Uniti. Come farà Robin Wright a fare dimenticare al pubblico il marito Frank Underwood? Continua a leggere e scopri di più

Il 2 novembre esordisce su Sky Atlantic la sesta e ultima stagione di House of Cards, e Frank Underwood non ci sarà. Per i prossimi episodi gli showrunner Melissa James Gibson e Frank Pugliese hanno dovuto fare i conti con la pesante assenza di Kevin Spacey, l’attore protagonista licenziato dalla serie. Dunque, che ne sarà di House of Cards 6?
 
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House of Cards 6, potere a Claire Underwood

A dirigere i giochi questa volta sarà Claire Underwood, moglie di Frank sul piccolo schermo: il presidente degli Stati Uniti d’America perde la vita off-screen, così sarà la moglie a fare le sue veci, sedendo alla scrivania dello Studio Ovale. Gli sceneggiatori hanno dovuto rimettere mano alla storia, tuttavia la performance di Robin Wright, alias Claire, riesce a nascondere bene qualsiasi inceppo. D’altronde, non ci si poteva aspettare nulla di diverso: già nelle scorse stagioni il suo personaggio si è rivelato centrale, riuscendo persino in alcuni casi ad oscurare la figura del marito, e ora non intende perdere tempo e si rimbocca immediatamente le maniche per portare avanti il potere del nome degli Underwood. Ma lei vuole essere molto più di una First Lady promossa a presidente e cercherà di tracciare il suo percorso personale, contrastata dai fratelli Annette e Bill Shepherd, i principali antagonisti della stagione, interpretati da Diane Lane e Greg Kinnear.
 
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Frank Underwood, presenza invisibile

Anche se Kevin Spacey non reciterà all’interno della sesta stagione di House of Cards, possiamo dire con certezza che il suo personaggio sarà in qualche modo sempre presente. Già a partire dalla scena di esordio di House of Cards 6: il presidente americano è morto. Ma per cause naturali, come si presume all’inizio della stagione, o c’è altro dietro alla sua scomparsa? Claire, ora unica protagonista, dovrà fare i conti con il fantasma del marito, ritrovandosi ad affrontare difficili decisioni causate dalle precedenti scelte di Frank, di cui spesso è stata complice.
 
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Come sarebbe stato House of Card 6 con Frank

L’idea di terminare l’avventura di House of Cards facendo a meno del protagonista principale ha preoccupato non solo gli showrunner, ma anche il cast. I diversi personaggi della serie targata HBO hanno costruito le loro storie intorno ai giochi di potere di Frank Underwood, e adesso che ne sarà di loro? “Ero incredibilmente nervosa perché temevo che nessuno di noi sarebbe stato in grado di concludere la propria storia – dice a IndieWire  Constance Zimmer, che interpreta la tenace giornalista Janine - E questo mi ha reso incredibilmente triste". Intanto, in questa nuova versione di House of Cards, nuovi personaggi guadagnano terreno, come succederà per Diane Lane – nella serie avversaria di Claire - che porterà in scena un altro punto di vista su Robin Wright.  Insomma, il licenziamento di Kevin Spacey apre nuovi scenari per i fan di House of Cards: se Spacey non fosse stato licenziato, dice Pugliese, la stagione finale si sarebbe in gran parte ridotta a una lotta tra Claire e Frank.

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