Les Revenants: fantasmi (molto reali) del passato

Serie TV
Un'immagine promozionale della serie - © Haut et Court TV / © Canal +
les-revenants-52c4c4ea17b92

Cosa c'è dietro l'improvviso ritorno alla vita dei protagonisti di Les Revenants, la serie-rivelazione in onda in prima tv solo su Sky Atlantic? Per scoprire cosa si cela dietro questo mistero, non perdete i prossimi episodi, in onda mercoledì alle 21.10

 
di Linda Avolio
 
 
 
Camille è tornata. Non ci sarebbe nulla di strano in queste parole, se non fosse per il fatto che Camille è morta quattro anni fa.


Su Sky Atlantic arriva finalmente l’attesa serie-rivelazione francese Les Revenants, in onda ogni mercoledì alle 21.10 a partire dal 15 ottobre (in occasione del debutto il primo episodio sarà disponibile anche in streaming su Skyatlantic.it).

Les Revenants, che nel 2013 ha vinto un International Emmy Award come "Miglior serie televisiva drammatica", è ispirata al film del 2004 di Robin Campillo Les Revenants – Quelli che ritornano, che si interrogava riguardo una questione non indifferente: come reintegrare i morti improvvisamente ritornati a camminare tra i vivi?

Morti che però non sono i classici zombie affamati, senza capacità di intendere e di volere, senza sentimenti, senz’anima, ma sembrano piuttosto dei fantasmi in carne e ossa, immobilizzati per sempre con le fattezze del loro ultimo giorno sulla Terra. Morti che ritornano all’improvviso, senza sapere di essere morti, che non vogliono fare del male a nessuno, anzi, vorrebbero semplicemente riprendere le loro vite da dove si sono interrotte, ma chiaramente non possono farlo.

Camille (Yara Pilartz) è tornata, e non ricorda nulla del terribile incidente che l’ha strappata ai suoi genitori e alla sua gemella. Non ricorda che il bus su cui viaggiava insieme ai suoi compagni di classe è finito improvvisamente fuori strada a una curva, spezzando per sempre le vite di decine di famiglie in quella piccola cittadina nel cuore delle Alpi Francesi. Camille non ricorda, ma è preoccupata: ormai è quasi buio, cosa penserà sua madre vedendola rientrare così tardi?

Anche Simon (Pierre Perrier) non ricorda il suo ultimo giorno e non sa di essere morto. Ecco perché non capisce come mai nell’appartamento di Adèle (Clotilde Hesme), la sua fidanzata, abiti un’altra donna. La moglie del Signor Costa (Laetitia de Fombelle), invece, è tornata nella casa dove vive con suo marito. Che però ora ha ottant’anni, molti più di lei. C’è anche il piccolo Victor (Swann Nambotin), che non appena vede l’infermiera Julie (Céline Sallette) decide che sarà con lei che starà d’ora in poi.

Poi ci sono i vivi, che dopo la fatica fatta per accettare la perdita, ora vedono le loro vite nuovamente sconvolte. C’è Claire (Anne Consigny), la mamma di Camille, che non sta a farsi troppe domande, le basta stringere nuovamente la sua bambina tra le braccia. C’è Jérôme (Frédéric Pierrot), il padre di Camille, un concentrato di cinismo e sarcasmo che non può fare altro che sciogliersi davanti allo sguardo della figlia morta e ora di nuovo di fronte a lui. C’è Lena, la gemella di Camille, tormentata dal senso di colpa e terrorizzata dal ritorno della sua metà spirituale.

Ci sono tanti personaggi in Les Revenants, si tratta di una serie corale, e ognuno è in qualche modo connesso agli altri. Completano il cast Samir Guesmi, che interpreta il capo della polizia Thomas, il nuovo compagno di Adèle e suo quasi marito; Alix Poisson, che interpreta la poliziotta Laure; Jean-françois Sivadier, che interpreta il misterioso Pierre, il fondatore di una comunità di accoglienza; Grégory Gadebois, che interpreta Toni, il proprietario del The Lake Pub, il luogo di ritrovo della cittadina; Guillaume Goix, che interpreta Serge, il disturbato fratello di Toni; Brune Martin, che interpreta Chloé, la figlia di Adèle; Matila Malliarakis, che interpreta Frédéric, il ragazzo di cui è innamorata Camille; Ana Girardot, che interpreta Lucy, la cameriera del pub, che sembra avere la capacità di mettersi in contatto con i morti.

La sceneggiatura è ottima, la recitazione decisamente sopra la media, la regia è precisa nel sottolineare i vari momenti (che siano quelli mistery, quelli horror, o quelli ad alto tasso emotivo), le ambientazioni affascinanti, e le storie dei vari personaggi, che a un certo punto inesorabilmente si toccano e si intrecciano, hanno una potenza emotiva davvero sconvolgente.


L’appuntamento con Les Revenants è ogni mercoledì alle 21.10 su Sky Atlantic a partire dal 15 ottobre, ma in occasione del debutto della serie, il primo episodio sarà disponibile anche in streaming sul sito ufficiale del canale, Skyatlantic.it.

Spettacolo: Per te