Gazzelle a Sanremo 2024 con Tutto qui, testo e significato della canzone

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©IPA/Fotogramma

Tra i più amati dai giovani, il cantautore romano porta sul palco dell'Ariston un'indie pop malinconico per la sua prima esibizione alla kermesse

Per Gazzelle, al secolo Flavio Pardini, è la prima apparizione al Festival di Sanremo.  Si presenta tra i Big con il brano Tutto qui, una ballad indie pop che si apre con un pianoforte, e viaggia sulle strade di Roma raccontando un'intensa storia d'amore. Nella serata cover omaggerà con Fulminacci Antonello Venditti, sulle note di Notte prima degli esami.

L'esibizione

Con felpa e occhiali, quasi a nascondere l'emozione, Gazzelle ha intonato un brano dall'atmosfera magica. Il cantautore romano, che deve il suo nome d'arte a un brando di snakers, ha regalato al pubblico un testo dolce ambientato a Roma Nord. Tutto qui è una canzone d'amore aperta e sexy, da ascoltare con gli occhi chiusi, per lasciarsi trasportare in quell'immaginario un po' surreale.

GAZZELLE, IL TESTO DI TUTTO QUI

Roma, dove è nato il 7 dicembre del 1989, è spesso protagonista nei suoi pezzi, così come gli amori tormentati e le difficoltà della sua generazione. Gazzelle nasce artisticamente nel 2016, storpiando il nome delle famose sneakers firmate Adidas.

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In quegli anni inizia a farsi conoscere nel florido panorama dell'indie romano di quegli anni. Martelli, NMRPM, Destri alcuni dei suoi successi, che gli sono valsi 19 dischi di platino e 18 d'oro. L'ultima fatica è l'album Dentro, il quarto della sua carriera. È la sua prima partecipazione al Festival di Sanremo (TUTTE I TESTI DELLE CANZONI DI SANREMO).

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Ecco il testo di Tutto qui di Gazzelle:

 

Lo so che sei stanca
Lo sono anche io
Sembriamo due panda
Amore mio
Ed ogni mattina ti svegli e pensi
“Boh, chissà com’è che oggi tutte a me”
Ma chiamami quando riatterri sul mondo perché
Mi stringo un po’ e sposto un po’ di me
Vorrei guardare il passato con te
Addosso al muro col proiettore
Viverlo insieme un minuto anche tre
Scappare per un po’ da Roma Nord
Lo sai che sei matta, lo sono anche io
Hai perso la calma appresso al mio
Cuore che tutte le notti fa
- Ah
E sai com’è mi sa che centri te
Ma chiamami quando ripasserai da casa mia
Che scendo un po’ o sali tu da me
Vorrei guardare il passato con te
Addosso al muro col proiettore
Viverlo insieme un minuto anche tre
Scappare per un po’ da Roma Nord
(da Roma Nord)
Perché perché perché perché ogni tanto è giusto stare anche così
Con il terrore sai di perdersi
E questa vita non impara mai
Ma domani domani domani potremmo anche ridere
O almeno sorridere
Tutto qui
Vorrei guardare il soffitto con te
Stesi sul letto col raffreddore
Chiudere gli occhi e vedere com’è
Chiudere gli occhi e vedere com’è

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