Un ricco settembre musicale: guida ragionata alle prossime uscite

La fine dell'estate e l'inizio dell'autunno sono da sempre un periodo molto prolifico per quanto riguarda le uscite discografiche. Ma quest'anno si nota una particolare “euforia” per quanto riguarda il prossimo settembre. Possiamo chiamarlo “Effetto Taylor Swift”. Infatti la cantante americana poche settimane fa nel corso di un'intervista dentro al podcast del suo fidanzato Travis Kelce ha annunciato a sorpresa l'uscita della sua prossima fatica discografica “The Life Of A Showgirl” per il 3 ottobre. Questo ha scatenato una serie di contro-annunci da parte di colleghi americani ed europei riguardo alle prossime uscite dei loro album cercando di anticiparne l'entrata sul mercato discografico ed evitare di essere in concorrenza diretta con la regina del pop nella sua settimana d'uscita e nelle successive. E questo, sommato alla già ricca lista dei dischi in uscita, porta a uno dei momenti più fertile dell'intera stagione discografica del 2025. Alcuni di questi sono stati costretti anche a svelare quella che doveva essere un'uscita a sorpresa: partiamo da quest'ultimi per passare in rassegna le nuove releases limitandoci soltando al mese di settembre . Sorprese svelate Michael Kiwanuka dopo l'ottimo “Small Changes” di fine 2024 aveva previsto un'uscita a sorpresa, ma è stato costretto a svelarla. L'album si chiama “Fudge” e ha la particolarità di essere il primo progetto realizzato senza la super produzione di Danger Mouse e Inflo che lo hanno accompagnato nei precedenti quattro dischi. Michael Kiwanuka si è ritirato in uno studio di Southampton di una sola stanza. E sebbene in seguito abbia aggiunto archi e altri musicisti, i brani mantengono l'intimità di quella stanza, una qualità interiore che sembra andrà oltre persino la dolce malinconia del suo stile. Stessa cosa è successa per FKA Twigs. Il suo precedento disco “Eusexua” di fine 2024 ha avuto un ottimo riscontro da parte di pubblico e critica che ha deciso di chiamare il suo prossimo lavoro “Eusexua Afterglow” affrettando a dichiarare che non è una versione deluuxe del precedente, ma un album completamente nuovo. Uscite super pop Settembre vedrà una serie di artisti mainstream tra grandi ritorni e attese da parte dei fans. Partiamo da Mariah Carey che ritorna sulle scene cone “Here for it all” anticipato da due singoli. Dentro al disco ci sarà anche un duetto con il “prezzemolino” Anderson .Paak sempre pronto a lavorare con altri artisti vicini e lontani dalla propria comfort zone. Anche Ed Sheeran esce con un nuovo disco dal titolo “Play” ed è il primo dei prossimi cinque album pianificati a tema simbolico basati sui pulsanti multimediali: i prossimi saranno Pause, Fast Forward, Rewind e Stop. Dopo i due album acustici del 2023, Sheeran ha dichiarato che questo sarà un album di “big pop”. Ritorno anche per Sophie Ellis-Bextor con il nuovo disco in studio “Perimenopop” che arriva dopo il successo planetario del film “Saltburn” di Emerald Fennell la cui scena finale era accompagnata da “Murder on the dancefloor” hit del 2001 delle Bextor, tornata in vetta alle classifiche. Nuovo disco anche per il duo TwentyOne Pilots. “Breach” uscirà il 12 settembre e concluderà una serie concettuale composta dai loro tre precedenti dischi a partire dal 2015. I TwentyOne Pilots nel corso degli anni hanno costruito una serie di archi narrativi e “easter eggs” che soddisfano molto i loro fans, trattando i loro dischi come fossero delle serie tv, con tanto di cliffhanger. I grandi vecchi Ci sono artisti che fregandosene del tempo che passa continuano a portare avanti la propria carriera brillantemente. E' il caso di David Byrne che torna dopo sette anni con un album solista dal titolo “Who is the sky?” . Un disco che abbiamo già ascoltato e che sfoggia una strana gioia idiosincratica rispetto ai tempi che stiamo vivendo. 12 canzoni di pop d'autore divertenti e di grande ispirazione accompagnata dagli archi, dagli ottoni e dalle percussioni della Ghost Train Orchestra di New York. C'è anche il buon Robert Plant che continua la sua ricerca sonora legata alle tradizioni musicali anglosassoni: il suo nuovo disco uscirà il 26 settembre si intitola “Saving Grace” come il gruppo che lo sta accompagnando dal vivo ed è inciso insieme alla cantante Suzi Dian. L'album contiene dieci tracce per lo più reinterpretazioni di canzoni di artisti come Low, Moby Grape e The Low Anthem. Mondo alternative Oggi non ha più molto senso continuare a distinguere la musica in mainstream e indie, tuttavia lo spirito e l'approccio alla musica di alcuni artisti resta ancora molto alternative. Un esempio fulgido è dato dai Big Thief, la band di Brooklyn giunta al sesto album dal titolo “Double Infinity” dopo una serie di progetti solisti dei vari membri della band e l'abbandono del bassista Max Olcartchik. Un ritorno più che gradito da una band di grande culto che si muove tra folk e rock. Era da tanto tempo che non si vedeva anche Jens Lekman che torna con un nuovo disco dopo ben otto anni con “Songs For Other People's Weddings” il cui titolo e concept sono ispirati all'omonimo libro di David Levithan di cui è una sorta di complemento e poi anche alla carriera parallela di Lekman come cantante di matrimoni. Ci aspettiamo, come sempre dal cantante svedese, un disco di chamber pop di gran qualità. Infine il 26 settembre uscirà “Twilight Override” il triplo album solista di Jeff Tweedy, il prolifico cantautore e frontman dei Wilco. Questo ambizioso disco, che arriva dopo cinque anni dalla sua riflessione sull'era della pandemia “Love is the King”, è invece - a suo dire - una testimonianza del potere della creatività di fronte al pervasivo senso di delclino e di “oscurità opprimente”. Le promesse Questo settembre sarà un mese fondamentale per due artiste che devono confermare il loro talento e dimostrare di non essere solo due abbagli del pop. Stiamo parlando delle britanniche Lola Young e Olivia Dean. La prima ha annunciato il suo album “I'm only f**king myself” che sarà il seguito del suo debutto “This wasn't meant for you anyway” che conteneva il successo virale “Messy”, in tutto il mondo occidentale. La cantante del sud di Londra ha descritto l'album sulle sue pagine social come “la mia ode all'auto-sabotaggio, la mia possibilità di rialzarmi dall'orlo della sconfitta”. Olivia Dean tornerà invece il 26 settembre con “The Art of Loving” che segue il suo esordio “Messy” di due anni fa, un disco con richiami al soul della Motown e che metteva insieme Lauryn Hill e Carole King. In Inghilterra sono alla perenne ricerca di una nuova Amy Winehouse. Rap e hip-hop Per finire uno sguardo al mondo del rap e dell'hip-hop che negli ultimi tempi, tranne rare occasioni che si contano sulle dita di una mano, sta vivendo un momento di stanca. Il 26 settembre dovrebbe uscire il nuovo di Kanye West , ma il condizionale è d'obbligo visto il personaggio. Dalle prime cinque canzoni uscite sembra sia riemersa la parte di ricerca che lo aveva contraddistinto nei primi dieci anni di carriera: Ye è tornato a fare tutto da solo, riabbracciando la black music, e anche i testi non contengono i colpi di testa a cui ci aveva abituato ultimamente. Altri due dischi che usciranno sono tutte al femminile: il ritorno di Cardi B con “Am I The Drama” dopo il suo esordio del 2018 e il nuovo di Doja Cat dal titolo “Vie” che si preannuncia molto ispirato a sonorità degli anni 70-80, grazie anche alla produzione di Jack Antonoff.

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Michele Boroni