Il singolo è una seduta psicanalitica dagli sviluppi inaspettati e avvincenti. Il video è presentato da un testo esclusivo dell'artista
“Sento” è il mio singolo di esordio. Sono Elena. Elena Canti il mio nome completo. È chiaro fin dal primo ascolto, e dalla prima visione del video, quanto questo brano e il suo significato rispecchino in profondità la mia personalità. Sono nata a Milano, classe 1994, mi sono appassionata fin da bambina alla musica e ho studiato canto per anni, guidata dal desiderio di fare della musica un lavoro a cui secondo me ci si deve dedicare con costanza, dedizione e amore. Ho cantato con la Still a Fool Band, un blues band, con loro mi sono esibita per diversi anni per lo più nei locali di Milano e provincia, e con loro ho realizzato un album di inediti.
Ho sempre avuto il desiderio di diventare solista ma non avevo mai trovato la strada giusta, fino a quando ho incontrato Gaetano Guardino, Giuseppe Lipari e Roberto Passoni; con loro ho avuto un immediato feeling e il primo pezzo che hanno scritto “Sento” era in perfetta sintonia con le mie corde! Quando poi ho letto il testo è scoccata la scintilla: sembrava scritto dalla mia penna. Il testo di questo brano parla del rapporto con sé e con l’altro. È una richiesta di aiuto a cui gli altri possono rispondere solo se lo slancio per trovare le risposte nasce proprio da sé stessi. Nel video, come vedrete, inizia per me un doloroso ma liberatorio e necessario dialogo con il mio altro sé, in una seduta psicanalitica dagli sviluppi inaspettati e avvincenti, la regia è di Emanuele Colognese. Sono laureata in psicologia e la seduta che vedete nel video assume per me un significato che travalica la messa in scena a favore della telecamera e dona una autenticità che mi fa sentire vicina a chi sta ascoltando il mio brano o vedendo il video.
Le sonorità elettroniche del brano sono riflesso di questa ricerca, i bassi scandiscono e accompagnano ogni passo del percorso di scoperta e il senso di irrequietezza, e sono il punto di partenza nella costruzione di un brano vibrante che acquista vitalità grazie alla mia voce che tutti definiscono calda. Con ”Sento” voglio ricordare, ancora una volta, le potenzialità catartiche della musica. Il brano è stato prodotto da Roberto Passoni che lo ha scritto con Gaetano Guardino e Giuseppe Lipari.