Tarsia e la dolce melanconia di Dove Siamo Stati Bene: il video

Musica

Il brano racconta la nostalgia della partenza, accompagnata dalla consapevolezza di poter tornare, attraverso il potere dei ricordi, nei luoghi in cui si è stati bene. In un momento in cui la vita delle persone sembra scorrere frettolosamente, scandita dall’individualismo e dalla frenesia, il brano ci invita a riflettere sulle esperienze belle e positive che abbiamo vissuto: non bisogna metterle da parte ma conservarle per riviverle tutte le volte sia mentalmente che fisicamente. Il video è presentato da un testo o

Ciao a tutti: io sono Tarsia, una cantautrice lucana, nata a Policoro nel febbraio 1989.

Ho sempre bene in mente i momenti in cui ascoltavo i dischi di mio padre, tanto affascinanti quanto pieni di melodie che, nel corso del tempo, mi hanno catturato, influenzando le mie future scelte artistiche: Pino Daniele, Stevie Wonder, Lucio Dalla, Lucio Battisti. Ricordo anche di aver ricevuto in regalo un microfono: avevo tre anni. All’età di 12 anni ho iniziato a studiare canto e a partecipare a festival ed eventi: ho collezionato molte esperienze formative e, talvolta, ho anche vinto i primi premi.
 

Conseguita la maturità, ho continuato ad accrescere la mia formazione artistica, trasferendomi per tre anni all’Escaena Carmen Roche di Madrid, un centro superiore di arti dello spettacolo in cui ho studiato e presso il quale conseguito la laurea. Successivamente, ho trascorso alcuni mesi all’interno della Musical Theatre Academy di Londra per poi rientrare a Roma, città in cui vivo da 7 anni. Durante il mio percorso, ho avuto l’opportunità di affiancare Fabrizio Moro come opening act del tour “Pace” e di esibirmi in numerosi festival, club e eventi.
 

Il 2020, nonostante le vicissitudini che tutti conosciamo, è stato un anno ricco di interessanti novità. Ho inaugurato il mio sodalizio con il produttore artistico Fernando Alba e la Maqueta Records con cui abbiamo pubblicato “Passi” e, a settembre, il mio nuovo singolo: “Dove siamo stati bene”. “Passi” è un brano dall’atmosfera folk e romantica, suonato e registrato in presa diretta insieme

alla mia band. È una canzone che parla della mia storia, del mio tormento vissuto dopo una perdita improvvisa, della forza ritrovata e della bellezza prima nascosta e poi svelata.

Dove siamo stati bene
, invece, è stato scritto mentre ero in vacanza a Stromboli. Sono stata sopraffatta dalla bellezza del luogo e di ciò che mi circondava: sentivo di stare bene. Volevo custodire questa sensazione lanciando un messaggio chiaro ma, allo stesso tempo, allargandone la cerchia dei significati: tornare “dove siamo stati bene” non è riferito solo ai luoghi ma anche alle persone o alle esperienze vissute, di cui teniamo un ricordo lucido ed emozionante. La mia canzone, dunque, racconta la nostalgia della partenza, accompagnata dalla consapevolezza di poter tornare, attraverso il potere rievocativo dei ricordi, nei luoghi in cui si è stati bene. In un

momento in cui la vita delle persone sembra scorrere frettolosamente, scandita

dall’individualismo e dalla frenesia, volevo far riflettere sulle esperienze benevoli e positive che abbiamo vissuto: non bisogna metterle da parte ma conservarle per riviverle tutte le volte sia mentalmente che fisicamente.
 

Adesso inizia la sfida più interessante: quella di dar vita al mio primo album. Sono consapevole del fatto che sarà difficile ma, in fondo, il bello della musica è anche questo: lavorare sodo per rendere autentico il proprio sound e la propria musica. Fortunatamente, l’aiuto dei miei musicisti, dei miei collaboratori e dei miei fan mi dà la forza per non mollare e continuare a seguire questa strada.

Spettacolo: Per te