Brunori Sas e i suoi giorni che uniscono il cielo al mare in un Cip!

Musica

Fabrizio Basso

Dario Brunori fotografato da Leandro Emede
dario-brunori-credit-Leandro-Emede

Si intitola Cip! il nuovo album di Dario Brunori. Presentato dal singolo Per due che come noi, è un viaggio nelle debolezze dell'anima disincantato. E comunque sia il bello della vita è rientrare in partita quando sembra finita. La recensione

(@BassoFabrizio)

Già ascoltando il singolo Per Due Che Come Noi, ho percepito che il disco sarebbe stato emotivamente impegnativo. Il primo impatto è stato l'equilibrio tra la voce e il tappeto musicale, il ruvido vocale di Dario e con un tessuto damascato, un macramé che lo avvolge e gli dona calore. Provo a raccontarvelo, traccia per traccia, lo ho ascoltato più di una volta, e non è proprio usuale vista la quantità di progetti che l'indirizzo mail quotidianamente elargisce.

Il mondo si divide
Una riflessione sulla violenza, su come vada tratta...sulla ravvia che tratteniamo. Ma poi appare quell'universo che unisce il cielo al mare e quello è un universo solo e nelle sue notti la felicità è respirare e anche se hai l'acqua fino al collo con gli occhi continua a guardare dritto il cielo. E se necessario saper ridere del proprio cervello.

Capita così
Inizio aggressivo per chi si guarda una mattina allo specchio e si trova più vecchio. Ci capitano addosso gli eventi della vita, le perdite, le sconfitte, i fallimenti ma il bello della vita è, quando pare finita, rientrare in partita!

Mio fratello Alessandro
Un tono melanconico per promettere di prendersi cura di una persona per curarsi di sé. Sembra quasi una ninna nanna che invita a non perdere di vista la luce che sta in tutte le cose.

Anche senza di noi
Schegge di quotidianità, quel senso bello di infinito, di ricerca del futuro strappando i giorni dal muro. C'è l'accettazione del dolore e la speranza di un uomo invulnerabile. Sembra tutto dolcissimo ma alla fine la certezza è che il mondo girerà anche senza di noi. E come puoi non commuoverti davanti a quel furore che sei tu? Anche senza di me. Di noi.

La canzone che hai scritto tu
Una canzone come una panacea. Da fare volare quando piove provi il male di vivere. Poi quando le parole non bastano più la soluzione è semplice: le butti via e ne scrivi di nuove. In un pomeriggio, mentre fumi, davanti a una finestra screziate da lacrime del cielo.

Al di là dell'amore
Una partenza dance per provare a delineare quel confine sottile tra il bene e il male. Ma siamo circondanti da un branco di cani senza padrone che sorvolano sul fatto che si parli di uomini e donne. Ci salva un cuore che trabocca d'amore.

Bello appare il mondo

Come può non essere bello il mondo agli occhi di Francesco e Lorenzo. Bello in riva al mare, bello in cima a una montagna e bello dovrebbe esserlo per chi continua a farsi del male per le cose che vorrebbe cambiare. Non chiudiamolo in una vecchia canzone.

Benedetto sei tu
Il brano più crudo, più graffiante che ci invita a camminare lontano verso un mondo dove possiamo ritornare umani. Basta divisioni e sia benedetta l'energia delle persone che si abbracciano anche se seguono una diversa religione. Su prendimi la mano e andiamo...

Per due che come noi
Il brano che ha fatto scattare il Cip! del nuovo mondo brunoriano. Così intensa, così devastante negli anni, nei decenni ho trovato solo Non è nel cuore di Eugenio Finardi. Per due che come noi non si sono persi mai e che se guardi indietro non ci crederai...perchè ci vuole passione dopo vent'anni a dirsi ancora di sì. Accademia del Nobel, ce la diamo una letta a Dario Brunori?

Fuori dal mondo
Apprezziamo molto la virtù nella calma e siamo contenti anche nei giorni felici. Una poesia su quelle tante piccole quotidianità che ci fanno sembrare degli extraterrestri quando in realtà siamo i più normali nel girotondo della vita. E alla fine noi che...buongiorno amore anche se è un giorno di merda.

Quelli che arriveranno
Il piano lieve ci presenta Achille che guarda le stelle e tutti i suoi pensieri. Vorrebbe sapere come sarà il mondo ma soprattutto se quelli che arriveranno saranno più alieni o più umani. Ma poi, quando capisce che la vita è una stella cadente che illumina il cielo e poi sparisce, arriva il vero interrogativo: quelli che arriveranno avranno un cuore più grande del nostro?

IL TOUR
Sabato 29 febbraio Vigevano - data zero
Martedì 3 marzo 2020 - Jesolo (VE) @ PalaInvent
Sabato 7 marzo 2020 - Torino @ Pala Alpitour
Venerdì 13 marzo 2020 - Assago (MI) @ Mediolanum Forum
Domenica 15 marzo 2020 - Casalecchio di Reno (BO) @ Unipol Arena
Sabato 21 marzo 20202 - Firenze @ Mandela Forum
Martedì 24 marzo 2020 - Ancona @ PalaPrometeo
Venerdì 27 marzo 2020 - Roma @ Palazzo Dello Sport
Sabato 28 marzo 2020 - Napoli @ PalaPartenope
Venerdì 3 aprile 2020 - Bari @ PalaFlorio
Domenica 5 aprile 2020 - Reggio Calabria @ PalaCalafiore

Spettacolo: Per te