Marzamemi CineFest, chiude la rassegna che parla di radici, identità e nuovi Innesti

Cinema

La rassegna ha ospitato una retrospettiva dedicata a Francis Ford Coppola curata dal regista Michele Russo, cugino del famoso regista italo americano

Grande successo di pubblico per la terza e rinnovata edizione del Marzamemi CineFest dal tema Radici Identità e Nuovi Innesti che in un dialogo multidisciplinare ha saputo connettere le radici identitarie e le contaminazioni che nel corso dei millenni hanno alimentato e consolidato il prestigio oltreché il valore storico culturale connotandone la sua identità GloCal (Globale e Locale). La direttrice artistica Rossana Danile, da anni impegnata nella progettazione culturale, nella produzione

cinematografica e in attività di comunicazione relazionale, dichiara: “Questa manifestazione ci ha permesso di creare un filologico tra cinema, arte, letteratura, proponendole come materia prima di crescita umana, sociale, economica. L’obiettivo era di riuscire tutti insieme a riconnetterci, grazie all’immaginario cinematografico e ai gesti significativi degli artisti, alle radici del nostro essere umani, forti e fragili allo stesso tempo ma soprattutto abitanti tutti di un meraviglioso posto, la Terra, dove le nostre storie come radici viaggiano per nutrirsi di esperienze e non soltanto di cibo

per la sopravvivenza”.

In Sicilia, isola di bellezza al centro del mediterraneo, ogni “nuovo innesto culturale” è divenuto racconto, musica, opera d’arte, ricetta di mare e di terra, un “nuovo set” dove hanno trovato e ancora oggi trovano una naturale sintesi, il cinema, l’audiovisivo, l’arte e la creatività contemporanea nazionale e internazionale. Radici, Identità, Nuovi Innesti è il paradigma esistenziale che, attraverso la metafora delle radici e degli innesti, caratterizza la narrazione del nuovo concept del Marzamemi CineFest, facendo emergere il Genius Loci del Borgo Marinaro dove, da anni, il grande schermo cinematografico genera sviluppo culturale, economico e sociale.

A partire dall’edizionedi questo 2024 il festival ha un nuovo concept che inserisce i film in rassegna in tre sezioni Immaginario connettivo, Nuovi Innesti, Inaltomare.

Un programma fitto di eventi e ricco di contenuti con l’assegnazione dei premi: Premio alla Sceneggiatura Cinematografica Vitaliano Brancati, Premio Internazionale Nuovi Innesti, Premio Nazionale Italian Ambassador da parte di una giuria tecnica e scientifica presieduta da Antonia Brancati, figlia di Vitaliano Brancati. Un Premio speciale alla sceneggiatura è stato assegnato a Massimo Gaudioso, uno degli sceneggiatori di Io Capitano, che ha ritirato il premio con Maricetta Lombardo, la

“signora del suono” tecnico audio di Matteo Garrone. Cinema, arte, enogastronomia, ma anche letteratura e tra i tanti appuntamenti che hanno accompagnato le

cinque giornate del CineFest, grande bagno di folla per Sigfrido Ranucci che ha presentato il suo libro La Scelta. Ogni giorno, proiezioni e dibattiti in quattro differenti luoghi e una retrospettiva dedicata a Francis Ford Coppola, curata dal regista Michele Russo cugino del famoso regista italo americano che ha deliziato il

pubblico con la proiezione del docu- film Il Fischio di Famiglia (60’ ITA) con Francis Ford Coppola and family: un vero e proprio album di famiglia con cui Michele ci fa conoscere da vicino la famiglia di Francis Ford Coppola e riconoscere le note del Fischio identificativo della famiglia. In contemporanea, la Prima edizione del Marzamemi ArtFest con una mostra diffusa che attraverso le opere degli artisti coinvolti ha connesso concettualmente e fisicamente gli spazi espositivi del Borgo di Marzamemi, dello Zahir Country House e Parco dell'Anima di Noto. Il terzo Marzamemi CineFest si conclude oggi domenica 15 settembre con le premiazioni e un concerto

jazz con grandi nomi del panorama musicale internazionale.

Spettacolo: Per te