
Il feretro circondato da rose bianche è stato accompagnato dai tre figli Debora Ergas, Ciro e Azzurra De Lollis, accolti dall'assessore alla Cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor. Accanto alla foto sorridente dell'attrice ci sono un'immagine di Padre Pio e una Madonnina con l'acqua benedetta. Francesco Rutelli: "Sandra ha caratterizzato tutto il cinema del dopoguerra, è stata una donna libera"

L'ULTIMO SALUTO - Si è aperta alle 10.45 la camera ardente in Campidoglio, a Roma, di Sandra Milo, morta ieri all'età di 90 anni nella sua abitazione della Capitale. L'attrice ha accompagnato la vita di tante generazioni di italiani
Sandra Milo, la dedica di Laura Pausini durante il concerto di Barcellona. VIDEOTANTA COMMOZIONE - Diverse le persone (anche del mondo dello spettacolo) accorse alla camera ardente, tra commozione e ricordo per la musa di Federico Fellini. I funerali dell'attrice si svolgeranno domani, mercoledì 31 gennaio, alle ore 12, nella Chiesa degli Artisti a Roma. Poi la salma riposerà al cimitero del Verano
Sandra Milo, i suoi migliori filmINIZIO IN RITARDO - Il feretro, circondato da rose bianche, è arrivato irritualmente mezz'ora dopo l'orario stabilito. La camera ardente, come detto, si è quindi aperta alle 10.45
PRESENTI I TRE FIGLI - Ad accompagnare il feretro di Sandra Milo ci sono i suoi tre figli Debora Ergas, Ciro e Azzurra De Lolli, accolti dall'assessore alla Cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor
Sandra Milo, l'addio social di fan e conoscentiPADRE PIO E MADONNINA - Accanto alla sua foto, che la ritrae bellissima e sorridente, anche un'immagine di Padre Pio e una Madonnina con l'acqua benedetta. In foto Ciro, il figlio di Sandra Milo
La notizia della morte di Sandra MiloCIRO COMMOSSO /1 - Molto commosso il figlio Ciro, che ha baciato e accarezzato con amore il feretro della madre
IL RICORDO DEI FIGLI /2 - "Mia madre è stata prima di tutto una madre, una donna libera, una grande testa - ha detto Debora -. Ringrazio il sindaco Gualtieri che ha voluto rendere questo omaggio a mia madre che vive a Roma da sempre. È qui che ha trovato la sua fortuna, il suo successo, ma soprattutto l'amore del pubblico. Mia mamma ha sempre condiviso tutto: gioie, dolori, ascese, insuccessi, perché nella vita ci sono anche quelli. Ha pagato sempre in prima persona per i suoi errori. E non si è mai vantata delle sue conquiste"
IL RICORDO DI GOTOR /3 - Milo "ha fatto la storia del nostro cinema, a partire da Fellini, facendo parte di quel capolavoro che è Otto e 1/2. Roma farà di tutto per ricordarla, perché la sua storia la sua biografia il suo passaggio qui sulla terra lo meritano", ha concluso Gotor
FRANCESCO RUTELLI - "Sandra Milo ha avuto una vita piena, ricca, intelligente e ha regalato tanto a tante persone - ha detto il presidente dell'Anica Francesco Rutelli -. Ha attraversato, caratterizzato, raccontato tutto il cinema del dopoguerra, e noi siamo qui a renderle l'omaggio che merita. Una donna libera". Tra i ricordi personali "c'è soprattutto quello del David alla carriera due anni fa. Si discute sempre se si debba darlo a grandi intellettuali o figure del popolo. Lei era una donna intelligente e amata dal popolo. David più meritato di questo..."
PIERLUIGI DIACO - "Ricordo con quale dolcezza si confrontasse con i ragazzi della Generazione Z. È stata una donna che ha dato più di quanto ha ricevuto", ha detto Pierluigi Diaco. "Spero che il mondo dello spettacolo la onori e le riconosca ciò che in vita spesso non le è stato riconosciuto - dice ricordando il David del 2021 -. Lo desiderava tantissimo. Dietro la sua maschera c'era una donna intelligentissima che è stata capace anche in un periodo del nostro paese come negli anni '90 di prendere posizioni dal punto di vista politico molto coraggiose"
"SVANITA PIENA DI SAGGEZZA" - Pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, Sandra Milo era nata a Tunisi l'11 marzo 1933. Aveva un modo di essere, nel segno di "una svanita piena di saggezza", che ha quasi oscurato la sua lunga carriera fatta di oltre 70 film